Eccellenza

la Larcianese si gode le feste Derby Pesciauzzanese Quarrata

Monsummano cerca punti salvezza nella difficile trasferta   a Ghivizzano.

PESCIA L’Eccellenza gioca d’anticipo in quanto oggi si disputano già le partite della prima giornata di ritorno. Per la Larcianese, lanciata in orbita playoff, invece le ferie sono in corso ed il panettone è pronto per essere tagliato, in quanto il club viola usufruisce del turno di riposo. Mister Paolo Tognarelli avrà tutto il tempo quindi per mantenere e possibilmente migliorare la condizione atletica del gruppo. Forse per la compagine del presidente Carbone era meglio non fermarsi proprio adesso che la squadra sta girando a mille ma contro il calendario non si può far niente. 

 Al Corsaro si affrontano PesciaUzzanese e Quarrata, squadre divise da un solo punto ed impegnate nella lotta per evitare i playout. Un destino comune per due società che invece, per qualità dell’organico, sembravano destinate ad un torneo più tranquillo. Questo è il calcio. Chi invece sapeva che avrebbe dovuto soffrire fino alla fine è il Monsummano, di scena a Ghivizzano. Per gli amaranto il compito pare assai arduo ma deve provarci. PesciaUzzanese-Quarrata. Riccardo Agostiniani, condottiero dei nerarancio, ritrova il Quarrata, società che nel lontano 1993 gli dette l’opportunità di allenare per la prima volta in Eccellenza. Ma non è tempo di sentimentalismi. Per il PesciaUzzanase, c’è un derby da vincere, cancellare il 3-1 dell’andata e cercare di uscire al più presto dai bassifondi della classifica. Le partenze in settimana di Agnorelli (cercato dalla Lampo) e di Massaro (andrà al Montemurlo?), al momento non sono state compensate dall’arrivo dell’attaccante di categoria superiore che la dirigenza sta inseguendo da tempo. Oggi intanto Romani, ormai ristabilito dai problemi muscolari che lo hanno a lungo afflitto,e Di Salvatore sono in ballottaggio per una maglia da titolare in attacco, ad affiancare Cerri. Col rientro di Lo Faro dalla squalifica gli effettivi della rosa sono tutti abili ed arruolati. 

Il Quarrata pare più quadrato sotto la gestione Pisciotta. «Come noi – sottolinea mister Agostianiani – pure loro stanno viaggiando al di sotto delle aspettative ma restano un complesso di valore. Ne sappiamo qualcosa dalla gara d’andata. Credo che sarà una bella partita sotto il profilo agonistico, pur condizionata dall’importanza della posta in palio. La pressione in questi casi non aiuta».

Al momento il Quarrata naviga in pessime acque: 13 punti ed appena 1 lunghezza sopra la zona playout. «Proveniamo da 2 risultati positivi – commenta mister Pisciotta presentando il match – e ora dobbiamo dare continuità ai risultati con questa trasferta. Certamente abbiamo di fronte una partita difficile e molto complicata perché ogni domenica manca una gara in meno alla fine del campionato e non si può sbagliare, ma la squadra ha voglia di centrare una vittoria che manca da troppo tempo». Fa effetto incontrare il Pesciauzzanese che insegue in classifica ad una lunghezza, ma il campionato quest’anno ha riservato diverse sorprese. «Senza dubbio – prosegue il mister – il Pesciauzzanese è una squadra costruita per fare un campionato di vertice e a maggiore ragione oggi sarà una gara impegnativa. Inoltre è un derby e, considerato la classifica, uno scontro diretto. Noi dobbiamo farci trovare pronti perché sono convinto che il Pesciauzzanese partirà all’arrembaggio».

Per quanto riguarda lo schieramento, Pisciotta deve ancora sciogliere gli ultimi dubbi legati allo stato di salute di qualche giocatore. Sono acciaccati, infatti, in tre: Mangoni, Felici e il nuovo arrivato difensore centrale Alicontri. Alla fine è probabile che tutti e tre recuperino e siano regolarmente in campo. Davanti a Flauto, quindi, dovrebbero schierarsi Mangoni, Alicontri, Felici e Noci. Centrocampo con Brancaccio, Ciulli, Venturi e Iobi. Infine attacco con Bastogi e Marrani. Grande incognita lo stato dell’usurato terreno del Corsaro. 

Monsummano. Che il Ghivizzano non voglia lasciare niente di intentato nella rincorsa alle piazze che contano lo si è capito dai recenti arrivi della punta Rufo, ex Ragusa, e di Angelozzi, ex Massese, presi per migliorare il deficitario rendimento interno della squadra. Gli amaranto troveranno perciò un ambiente motivato ed un avversario rinforzato e pronto alla risalita. Però mister Ranieri non si scompone. «I punti per la salvezza vanno cercati ovunque, compreso nelle trasferte più proibitive – dice – ricordandosi che si parte sempre sullo 0-0. Stiamo giocando discretamente ma negli ultimi tempi raccogliamo poco ( tre stop di fila). Tuttavia non dobbiamo scoraggiarci perché di fronte d’è tutto il girone di ritorno». Indisponibile Borselli che sì è beccato tre turni di squalifica, tanti quanti ne restano da scontare a Perillo. La buona notizia è il rientro in gruppo di Scotece, tornato ad allenarsi coi compagni dopo il lungo infortunio e relativa riabilitazione dovuti all’operazione al ginocchio. Bertocci e recuperato a tutti gli effetti. 

Promozione 

Ultima giornata del girone d’andata in Promozione, con Lampo e Montecatini decise a restare in alto. Di fonte avranno due pericolanti assetate di punti. Gli azzurri di Panati vanno a far visita al Montelupo, penultimo della fila, mentre i termali di Sturba ospitano al Mariotti il Signa, terzultimo.

LAMPORECCHIO. Forte degli otto punti conquistati negli ultimi quattro turni e soprattutto del terzo posto in classifica la Lampo cerca in terra fiorentina il colpo esterno, impresa decisamente possibile controtelupo dalla linea verdissima al quale neppure il cambio tecnico in panchina (Cei per Bianconi) sembra giovare. L’avversario odierno degli azzurri viene infatti da quattro sconfitte consecutive e  sarebbe retrocesso per la forbice dei 10 punti dalla quint’ultima piazza, se il campionato finisse al termine del girone di andata.

Ma Riccardo Panati, trainer della Lampo non si fida, complici alcune defezioni doc tra i suoi giocatori come Borelli e Pelliccia, squalificati, e l’acciaccato Sorini. «Sottovalutare il Montelupo sarebbe imperdonabile – spiega – specie consci della fatica che ci è costata per arrivare così in alto. Ci vorrà pazienza e determinazione». 

MONTECATINI. E’ stata una settimana dove mister Sturba e la dirigenza hanno incontrato la squadra, reduce dal bel pari nel derby in casa della Lampo. C’è stata infatti la bella festa degli auguri da Sandrino a Sorana e lo scambio dei regali venerdì allo stadio Mariotti. Un clima dunque sereno ma altrettanto concentrato perché il Signa dell’esperto bomber Montagni, merita rispetto, nonostante la precaria posizione in classifica. «Hanno messo in difficoltà squadroni come Seravezza e Marina La Portuale – tiene a precisare Sturba – e sul piano del gioco valgono ben più dei 15 punti attuali. Per noi è una partita fondamentale per mille motivi. Primo fra tutti il fatto che ci sono un paio di scontri diretti al vertice oggi». Oltre al lungodegente Lotti, out pure Pisani, appiedato dal giudice sportivo, e Viviani . Alla voce rientri spazio a Fuschetto e Biggi. 

Prima Categoria

Ponte Buggianese. Con l'aspirazione  di conquistare il titolo di campione d’inverno quale capolista del girone A di Prima categoria che oggi pomeriggio termina le gare d’andata, il Ponte Buggianese, ancora imbattuto,attende al Pertini il Capezzano Pianore, non senza qualche preoccupazione. Timori dovuti sia alla qualità del club lucchese, fino a poche domeniche fa leader del torneo, e sia alle tante defezioni in casa biancorossa. 

Mister Mirko Matteoni deve far fronte agli infortuni di Palazzotto e Scaffai ed alla squalifica di Tardiola. Inoltre Pinochi (influenzato) e Moncini (problemi fisici) sono in forte dubbio. «La situazione non è delle migliori – ammette – ma sono sicuro che i ragazzi forniranno un’altra superlativa prestazione. D’altronde non siamo certo in testa per caso. Eppoi queste sfide d’alta quota danno sempre grandi motivazioni».

Seconda Categoria

Chiesina a Castelfranco da campione d'inverno.
Si chiude il girone di andata in Seconda categoria. Ecco il programma di giornata. 

Castelfranco-Chiesina Uzz. Con il titolo platonico ma importante di campione d'inverno con una giornata d'anticipo, la compagine di mister Alessandro Cioni vuole chiudere in bellezza questa prima positiva parte di stagione dove è anche approdata ai quarti di finale di coppa toscana. I granata saranno di scena nel big match sul campo del Red Devils Castelfranco che insegue la capolista a quattro lunghezze di distanza in compagnia del Candeglia. Un risultato positivo ed a maggior ragione un successo sarebbe fondamentale in casa granata per staccare già una diretta inseguitrici. Formazione al gran completo con i rientri di Tocchini, che torna tra i pali dopo l'infortunio, Casucci e Simoncini che hanno scontato il turno di squalifica. Probabile formazione: Tocchini tra i pali; difesa a quattro con Pieri, Civitelli, Pieraccini e Baldanzi, centrocampo formato da Casucci, Bianchi e Pieri ed in attacco il tridente composto da Perlongo, Tondi e Simoncini. All: Cioni . 

Antares-Candeglia (Barni). I padroni di casa sono alla ricerca dei play-off, dopo un buon periodo di forma che ha permesso di risalire la china. Il Candeglia, sconfitto in settimana dal Calsalguidi, proverà a rifarsi per non allontanarsi dal primo posto. 

Capostrada-Amici Miei (Legno Rosso). Gli arancioni hanno mostrato netti miglioramenti e, con gli arrivi del mercato, hanno acquisito più fiducia. L'assenza del portierone Breschi, però, potrebbe pesare molto. Gli Amici hanno raggiunto il quarto posto e provano a proseguire la scia positiva per confermarsi in alto. 

Casalguidi-Cecina 2000 (Comunale). Mister Borri ha portato buoni risultati con quattro punti ottenuti contro le prime due della classe. Oggi gioca contro una squadra dei bassifondi e l'obiettivo è la vittoria. Pistoia Nord-Spas Staffoli (Morandi). Scontro diretto per la salvezza, con i ragazzi di Romiti obbligati a fare bene. Una sconfitta sarebbe come una mezza condanna. Pistoiacalcio-Nievole (Frascari). Il team di Massaro può superare la crisi attuale solo con la concretezza di un tempo. Al mitico Boario arriva una solida formazione di metà classifica. Probabile esordio del nuovo arrivato, Burchietti. 

San Felice-Giovani Via Nova (Pistoia Ovest B). La truppa di Fondatori sta andando benissimo e oggi punta a confermare quanto di buono fatto finora e rimanere a ridosso della zona playoff. La squadra pievarina che viene da 5 vittorie e 3 pareggi, frutto dell’imbattuta gestione di mister Cai, vuole continuare la bella striscia positiva anche sul campo del San Felice. Non sarò facile perché mezza squadra e cioè Perillo, Sani, Boccia, Luppi, Spinelli e Spadini e fuori causa per vicissitudini varie. Cai punta sul carattere del gruppo e sui giovani della formazione allievi convocati. Il futuro del Via Nova si basa molto sul settore giovanile a cui Patron Osvaldo Romani crede molto: "abbiamo dei giovani molto interessanti da lanciare nella mischia. Quando capita l'occasione dobbiamo utilizzare i ragazzi più in forma".

Spedalino-U. Pontigiana (Barontini). Gara delicata per l'ambiziosa formazione di Agliana. C'è uno scontro diretto per i play-off, con i locali chiamati alla vittoria per recuperare sugli avversari odierni.Ancora problemi di formazione per la formazione ospite, matricola terribile del torneo. Marrone ed Avanzati sono sempre squalificati, Bertoldo e Viviani non recuperano. Rispetto a domenica scorsa rientra Brachini . 

Casalguidi-Cecina 2000. Trasferta a rischio per il club dell’hinterland larcianese, invischiato in zona playout.Il Casalguidi è in salute mentre la squadra di Walter Cerofolini viene da tre sconfitte consecutive ed è tornata in piena bagarre per la retrocessione.

Pistoiacalcio-Nievole. Interrotto il lungo digiuno dalla vittoria grazie al successo sul Castelfranco, Il Nievole punta ora a dare continuità ai suoi risultati. La trasferta in casa del pericolante Pistoiacalcio sembra alla portata dei rossoverdi di Luchi , tecnico che dovrà fare di necessità virtù per la contemporanea indisponibilità di Ansaldi, Buonaccorsi, D’Innocenti, Chiappe e Selmi. 

Nella foto Mister Agostiniani del Pesciauzzanese