Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
I dati della Banca d’Italia elaborati dalle Confindustrie di Pistoia e di Prato parlano chiaro: nei primi sei mesi del 2013 si registra una ulteriore contrazione del volume di credito ai sistemi produttivi delle due province. A fine luglio 2013 lo stock di impieghi vivi (impieghi meno sofferenze) risultava diminuito del -5,5% a Pistoia e del -9,5% a Prato. Per dare dei termini di confronto, in Toscana la diminuzione è pari a -6,3% e in Italia a -7,4%. A Pistoia è maggiormente diminuito il credito alle piccole imprese rispetto alle medio-grandi (-9% e -4,1%), a Prato è accaduto l’inverso (-6,8% e -10%). La diminuzione del volume del credito è certamente in buona parte legata a fattori di ridotta domanda, intuibili in una congiuntura così debole; tuttavia le indagini sulle imprese confermano anche l’esistenza di strategie bancarie fortemente selettive. La contrazione del credito ha interessato praticamente tutti i macrosettori produttivi.
Secondo Cristiana Pasquinelli, vicepresidente di Confindustria Pistoia: “Anche nella prima parte dell'anno l'accesso al credito è stato condizionato dalla restrizione messa in atto dagli istituti di credito. Da questo punto di vista la contrazione prosegue inalterata dopo la forte stretta del 2011. C'è qualche timido segnale di ripresa dell'economia che dovrebbe essere assecondato. I dati ci dimostrano che avviene proprio l'opposto: la quota di utilizzo dei finanziamenti nell'industria ha raggiunto livelli estremamente elevati sotto ogni punto di vista, soprattutto nel comparto a breve termine, legato in modo diretto al finanziamento dell'attività produttiva corrente, mentre sono diminuiti in generale gli affidamenti”.
Per quanto riguarda il tasso di ingresso in sofferenza dei finanziamenti per cassa, questo è in aumento soprattutto nelle attività diverse dalle industriali, con una differenziazione più spiccata a Pistoia rispetto a Prato.
L’andamento dei tassi medi praticati su Pistoia e Prato per le varie classi di finanziamenti nei confronti del sistema produttivo risulta allineato alle medie toscane e nazionali per i rischi autoliquidanti (tipicamente l’anticipo salvo buon fine di fatture) e a scadenza (tipicamente i mutui) ma non per i rischi a revoca (tipicamente lo scoperto di conto corrente) dove lo scarto risulta rilevante rispetto alla media italiana.
Secondo Andrea Tempestini, vicepresidente di Confindustria Prato: “Se il credito è una risorsa essenziale in tempi normali, in questi ultimi due anni è diventato una emergenza. Unire le forze degli uffici studi delle Confindustrie di Pistoia e di Prato con la produzione sistematica di analisi è stato un passo necessario per migliorare la conoscenza dei dati che però, per noi, sono il mezzo per aggiungere autorevolezza all'attività di lobby. Per questo negli ultimi mesi abbiamo dato vita a un percorso serrato di incontri che ha coinvolto 150 soci i cui risultati saranno presentati nei prossimi giorni e con cui riapriremo a breve il tavolo di confronto con gli Istituti di credito con un pacchetto articolato di osservazioni, rilievi e proposte".