LARCIANO

Il Sindaco ed il PD rifiutano accordi con il resto del centro sinistra.

Nessun accordo e niente primarie a Larciano, questa la decisione del Sindaco e di una parte del PD. In vista della prossime amministrative, vi sono stati nei giorni scorsi alcuni incontri tra le forze di centro sinistra presenti a Larciano.

L'attuale guida del Partito Democratico ed il Sindaco hanno però contattato soltanto Rifondazione e SEL proponendo Pappalardo come candidato unico e indiscutibile, senza alcuna apertura ad elezioni primarie.

Forse il PD di Larciano ritiene davvero che il Sindaco uscente abbia così ben governato da potersi permettere di ricandidarlo direttamente? Non vede il segretario del PD quale malessere vi è in paese per la Tares e l'Imu? 

E non hanno visto i suoi "astuti" dirigenti quale grave spaccatura si è creata tra Papparlardo e l'ala Renziana del partito ?

Il PD avrebbe potuto fare un gesto democratico di apertura alle altre forze politiche di centro sinistra e quindi anche ai cittadini, lavorando per costruire una vera coalizione e facendo le primarie per decidere chi sarà il prossimo sindaco. Invece, la maggioranza del PD e Pappalardo si sono ulteriormente chiusi, dimnostrando di avere paura del confronto con gli altri e delle opinioni dei cittadini. Addirittura, seguendo logiche da vecchia politica che anche Renzi combatte, hanno preferito contattare solo i partiti e non la lista civica di Alternativa per Larciano, cioè la principale forza politica presente in paese.

Forse proprio perchè Alternativa, essendo una lista civica, è davvero espressione solo dei cittadini e non risponde alle logiche di partito. In questo caso la "condanna dei cittadini" è contata molto di più di quella "della magistratura".