Raffaele Mallardo (lista "La città che vogliamo") interviene per presentare la sua candidatura.

"Da tempo ascolto, osservo, rifletto e decido. Per questo ho stabilito di contribuire ad affrontare il futuro consapevole che le amministrazioni locali devono sostenere l’economia a svilupparsi anche per fare fronte alle necessità sociali e per realizzare quello che un cittadino, da solo non può fare.
 
La città che vogliamo, che desidero viverci in cittadinanza, deve essere così; orgogliosa di essere prediletta dai suoi ospiti e dai cittadini, ritrovare le condizioni favorevoli per gustare ancora oggi ciò che è stato del nostro passato, gli splendori della città del benessere grazie all’armonia fra la cultura dell’ospitalità, i servizi offerti dalle Terme e soprattutto dell’arredo urbano, del suo verde e della sua offerta di soggiorno gradita e ricercata da ogni parte del Mondo.
 
Il ricordo del passato non basta, dobbiamo continuare a cercare la risoluzione degli atti utili al rilancio, ascoltare le nuove idee e proposte e conseguire di nuovo il dovere di saper  indicare la strada del successo con la credibilità e fattibilità dei provvedimenti che offrano la speranza di una vita migliore.
 
Queste non sono cose di destra o sinistra, sono la base per ripartire, per continuare nel cambiamento, per poter dire anch’io, insieme a voi, ho contribuito a decidere positivamente sul progresso della nostra società.
 
Ecco perché ho accettato di candidarmi nella lista civica “La città che vogliamo” insieme ad altri amici, non in prestazione della destra o della sinistra, ma un accordo fra donne e uomini per consegnare la nostra voglia di essere utili per il bene dei nostri figli e per ringraziare i nostri padri.
 
Molte sono le cose da fare, parliamone insieme".