Ex mercato dei fiori, smantellamento dell’ospedale, parcheggi e tributi locali: queste le priorità affrontate durante il dibattito promosso da Confcommercio al quale hanno partecipato i candidati a sindaco di Pescia Luca Biscioni (Forza Italia - Ncd), Roberto Franchini (lista civica Alleanza per Pescia), Oreste Giurlani (Pd) e Angelo Morini (M5S).

"Grande affluenza nella sala riunioni della sede Confcommercio Pescia, dove oltre 50 imprenditori si sono riuniti per confrontarsi con i futuri amministratori sui temi critici del territorio.
 
I  quattro candidati hanno condiviso con i presenti e con i rappresentanti dell'associazione, seppure con alcuni distinguo, la necessità di affrontare le problematiche che minacciano lo sviluppo economico di Pescia. Tra gli argomenti dibattuti vi sono stati:
 
Tributi locali, come la Tares e l'addizionale comunale, che gravano sulle imprese del territorio.

Parcheggi, con particolare attenzione all'area di sosta nei pressi dell'ospedale. Questa, che è gestita da Pepar, prevede tariffe troppo elevate e dunque rimane pressoché inutilizzata: dipendenti e frequentatori del nosocomio, infatti, sono spinti da tali costi a servirsi di altri parcheggi, che così risultano eccessivamente affollati con enorme disagio per tutti.
Ospedale e commissariato. Tutti concordano nella necessità di impegnarsi affinché l'ospedale e il commissariato di Pescia mantengano la piena operatività, continuando a rappresentare un importante punto di riferimento per il territorio.

Ex mercato dei fiori. Ai candidati è stato chiesto cosa intenderanno fare, se eletti, del vecchio mercato dei fiori. Per tutti e quattro si tratterà innanzitutto di analizzare con cura le clausole previste dal contratto firmato qualche anno fa per il recupero della struttura: tale progetto, su cui nel tempo sono stati sollevati non pochi dubbi, non è infatti mai stato realizzato.

Collodi. È stata evidenziata la necessità di sfruttare appieno le potenzialità inespresse del luogo, rendendolo un nucleo di attrazione turistica per tutto il territorio.

Comicent. I candidati sono stati concordi nel riconoscere l’importanza del Comicent e della floricoltura all’interno della realtà pesciatina. Al tempo stesso, però, è necessario che la Regione si attivi per rilanciare la struttura, iniziando per prima cosa dalla sua messa a norma".