Nella giornata di venerdì 20 giugno si è svolta, a Palermo, l’assemblea annuale di Ebc – European Builders Confederation –, durante la quale sono state rinnovate le cariche per il prossimo mandato triennale, che inizierà a gennaio. Patrick Liebus, attuale vice presidente francese, designato da Capeb, è stato eletto presidente, mentre Josè Antonio Calvo Delgado, spagnolo già presidente dell’Ebc,  è passato alla carica di vice presidente; Rinaldo Incerpi, presidente nazionale di Cna Costruzioni, è stato nominato vicepresidente.

Incerpi, che in passato ha ricoperto la carica di presidente provinciale della Cna di Pistoia e poi di presidente della Camera di Commercio, ha ringraziato le associazioni italiane (Anaepa Confartigianato e Cna Costruzioni) per averlo unitariamente proposto a tale carica, ed ha garantito il suo pieno appoggio ed impegno per contribuire alla realizzazione del programma per il prossimo triennio. Durante il triennio la nuova Presidenza, ritratta nella foto, dovrà lavorare per contribuire a superare una fase molto difficile che si protrae ormai da anni.

Creata nel 1990, la «European Builders Confederation Ebc», è un’organizzazione professionale europea che rappresenta le associazioni nazionali di artigiani e piccole medie imprese (Pmi) del settore edile. Attraverso i suoi membri nazionali, Ebc rappresenta 2 milioni d’imprese delle costruzioni molto piccole, piccole e di medie dimensioni. Il settore edile è di vitale importanza per l’economia europea.

Con 3,1 milioni d’imprese, un fatturato annuo totale di circa € 1.600 miliardi e una forza lavoro diretta di 14 milioni di persone, questo settore contribuisce per il 10% al PIL dell’Unione Europea.

Il settore delle costruzioni in Europa è composto all’incirca per il 99% da Pmi, che sono responsabili per circa l’80% della produzione totale del settore. Le piccole imprese (meno di 50 impiegati) assicurano il 60% della produzione e danno lavoro al 70% della popolazione attiva del settore.