Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 17:11 - 17/11/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
CALCIO

Il direttore sportivo della Larcianese Gabriele Cerri comunica di aver tesserato in data odierna due calciatori: Alessandro Seghi e Abdoulaye Ndiaye.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto di Dante Calabria.

PODISMO

Presenze all’estero per i podisti della Silvano Fedi, impegnati con profitto nella “Maratona di Atene” (Grecia) con Alessio Querci e Stefano Bonsangue.

BASKET

Weekend con molte luci quello che è andato in archivio per le squadre del Pistoia Basket Junior che collezionano due vittorie e altrettanti ko, tra la partita disputata in infrasettimanale dall’Under15 Eccellenza e l’Under19 in casa della capolista del campionato.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 esprime le proprie congratulazioni e complimenti a Giacomo Galanda che, a margine dell’ultimo consiglio federale della Federazione italiana pallacanestro, è stato insignito dal presidente Gianni Petrucci della Stella di bronzo al merito sportivo Coni.

PADEL

Un sabato di gioco, divertimento e buon Padel quello andato in scena al Campus Padel Club di via Bonellina a Pistoia, all’interno del “Nursery Campus” di Vannucci Piante, per l’apertura ufficiale della stagione indoor che si preannuncia intensa di appuntamenti.

RALLY

Non poteva terminare meglio, la stagione rallistica di  Top Gear Team con i fratelli Davide e Andrea Giordano.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica, con particolare soddisfazione, che i propri atleti Karlis Silins e Luka Brajkovic sono stati convocati per i prossimi impegni delle Nazionali dei rispettivi paesi, vale a dire la Lettonia e l’Austria.

none_o

Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.

none_o

Inaugurazione della mostra “Da Leon Battista Alberti a Sebastiano Serlio".

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo di novembre

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno fisso di acqua, domiciliato in Plutone e Marte, vede la sua esaltazione in Mercurio.

Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
Lotrèk, Digital Agency che guida e supporta le aziende nell’ambito .....
PESCIA
Tintori (Forza Italia): "Per il San Domenico serviva un comitato pubblico cittadino, non un cda di partito"

9/8/2014 - 10:26

Il commisario straordinario di Forza Italia, Andrea Tintori, interviene sulle nomine del cda del San Domenico.

"Finalmente, in data 7 agosto, il sindaco Giurlani ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della casa di riposo San Domenico. Essendo scaduto il mandato del commissario straordinario Elena Lorenzi il 31 luglio questo atto viene, tardivamente, a colmare un vuoto di potere protrattosi per una settimana, nella quale la struttura è stata abbandonata a se stessa, in un periodo in cui risultano in ferie entrambi gli impiegati amministrativi.


Evidentemente il sindaco aveva qualche problema, ha pensato molto, e la montagna ha partorito il classico topolino. Infatti, rifiutato il metodo proposto dai consiglieri del gruppo di Forza Italia, ovvero la ricerca di professionisti pesciatini al di fuori delle logiche di lottizzazione politica, il sindaco ha pensato bene di seguire le vecchie procedure spartitorie, forse non estranee  al collasso della casa di riposo.


Ha nominato il segretario cittadino del Pd, un consigliere del centrosinistra di Uzzano, un candidato non eletto della lista socialista che lo ha sostenuto alle passate elezioni, ha dato alla minoranza (?) grillina un posto ricoperto da un membro del cda uscente, e ha nominato un signore di San Quirico d’Orcia, che venendo da così lontano e non percependo alcun compenso, si presume proveniente dall’Uncem, tanto per cambiare.


Sicuramente queste saranno persone per bene e qualificate, che si impegneranno al massimo, ma il San Domenico necessitava di un cambio di marcia, di un comitato di salute pubblica che scaturisse dalla città, desiderosa di salvare un’istituzione antica e gloriosa. Al contrario ancora una volta tutto sarà delegato alla disciplina di partito (Pd). E di questo avremo presto conferma, specialmente se si deciderà, vista l’emergenza, di nominare una figura tecnica di rilievo, che non sarà selezionata di sicuro per meriti, ma, come sempre, per “vicinanza” di partito".

Fonte: Forza Italia
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




10/8/2014 - 21:52

AUTORE:
ROBERTO

HO RIPENSATO ULTERIORMENTE ALLA SITUAZIONE DEL S dOMENICO E DA PERSONA ABITUATA A LESINARE GIORNO PER GIORNO I SOLDI PER ARRIVARE A FINE MESE CON NOTEVOLI DIFFICOLTA', CREDO CHE PER LA RIPRESA DI QUESTO ISTITUTO SIA NECESSARIO ISTITUIRE ALL'INTERNO DI ESSA UNA NUOVA FIGURA, l'AMMINISTRATORE UNICO, CHE CONTROLLI GIORNO PER GIORNO LE ENTRATE E LE USCITE, ALVORO INCRESCIOSO , MA SECONDO ME NECESSARIO

9/8/2014 - 12:32

AUTORE:
roberto

Avendo letto il post di cui sopra sul S Domenico, credo che la strada , per i nuovi consiglieri di che tinta siano, sara' molto irta e piena di ostacoli di ogni livello, dal debito incancrenito, dai nuovi appalti, dalle messe in sicurezza di una parte dell'edificio dell'istituto, dalle non economie, dalle convenzioni da stipulare, per avere altri ospiti, e soprattutto lavorare con nuovi intenti, come il raggiungimento di economie, senza che vadano a discapito degli assistiti. Credo che Oreste abbia PONDERATO BENE, CON LA SCELTA DI QUESTE PERSONE, SE COSI' NON FOSSE, LE STRADE SONO DUE: UNA CHIUDETE L'ISTITUTO, L'ALTRA E' LA RIMOZIONE DI QUESTO CONSIGLIO E LA NOMINA DI ALTRO NUOVO. Quindi se la manovra con questo consiglio fallisse, Oreste sarebbe da punto e a capo, ma soprattutto mancherebbe di credibilita' verso l'opinione pubblica. Per quanto riguarda la nomina del suo presidente, la scelta credo che debba essere fatta a scrutinio segreto tra i cinque membri del consiglio, sarebbe anche opportuno che si lasciasse la decisione ai consiglieri, senza manovre o accordi gia' fatti dai partiti. Mi auguro che vada importo con il buon senso e che questo incarico, il consiglio lo dia a chi è esperto di queste cose, se cosi' non fosse siamo cascati dalla padella(voluta dalla precedente amministrazione, estraniata al S Domenico per correnti politiche), alla brace. E' tenere conto la funzionalita' del vecchio consiglio del S Domenico, che ha operato in maniera corretta, nessuno lo puo' negare, quindi stiamo a vedere cosa succede, con il vento nuovo