Dopo l’ufficializzazione di giovedì 26 dicembre, come nuovo capo allenatore di Estra Pistoia Basket 2000 con un accordo fino al 30 giugno 2025, ecco alcuni dettagli in più a livello di carriera di coach Gasper Okorn e le sue prime dichiarazioni in biancorosso.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
I deputati toscani del Partito Democratico, Edoardo Fanucci e Filippo Fossati, tornano a occuparsi della questione relativa ai telepass esenti per i mezzi di soccorso, questa volta attraverso una risoluzione presentata in Commissione trasporti alla Camera.
La scorsa estate, i due parlamentari avevano depositato un’interpellanza a risposta urgente per chiedere chiarimenti al governo. Il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro aveva risposto annunciando una proroga ai termini e l’avvio di una piattaforma informatica attraverso cui registrare gli accessi.
“La decisione di sospendere l’utilizzo di telepass – spiegano i due deputati - è una decisione che rischia di compromettere gravemente la salute dei cittadini. Il grande lavoro di volontari e operatori, competenti e adeguatamente formati, consente di fornire una risposta immediata alle esigenze dei pazienti, ragione per cui Anpas e la Confederazione delle Misericordie di Italia svolgono da anni un ruolo strategico fondamentale per il nostro Paese. La piattaforma informatica adottata da Autostrade per l’Italia, con decisione unilaterale, prevede procedure burocratico-amministrative eccessivamente complesse ed onerose, con pratiche estranee alla storia, alla formazione e all’organizzazione delle stesse associazioni di volontariato, peraltro senza garantirne la piena e immediata funzionalità”.
Per questo motivo, è emersa la necessità di intervenire e chiedere al governo un impegno formale su questo punto. “Le ripetute istanze di modifica del Codice della strada che l'Anpas, insieme alla Confederazione nazionale delle misericordie d’Italia, hanno avanzato formalmente sono rimaste del tutto inascoltate, così come la risoluzione approvata dalla IX Commissione della Camera dei deputati (a firma Tullo e Fossati) del 4 giugno 2014. Quel documento impegnava il Governo a 'definire e rendere individuabili i veicoli adibiti al soccorso; concedere telepass per l'esenzione del pedaggio autostradale in comodato d'uso gratuito senza aggravi burocratici ed organizzativi ai veicoli di soccorso delle associazioni di volontariato, modificando ed integrando le concessioni in essere su tutte le autostrade italiane, senza oneri per il bilancio dello Stato’”.
Allo stato attuale, infatti, i viaggi effettuati per trasporto sanitario, anche con un veicolo di soccorso (autoambulanza) delle associazioni di pubblica assistenza e Misericordie, non vengono considerati impegnati nell'espletamento del relativo specifico servizio e quindi non riconosciuti esenti. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha incontrato a più riprese entrambe le organizzazioni nazionali (Anpas e Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia) assicurando un intervento normativo, con l'obiettivo di una definizione dei veicoli «adibiti al soccorso» ed il mantenimento del telepass esente in modo permanente.
"Proprio ieri mattina si è tenuto un importante incontro con il viceministro Nencini che si è detto disponibile a farsi carico delle richieste del mondo del volontariato. Tuttavia, ad oggi – concludono Fanucci e Fossati – ben poco è stato fatto. Abbiamo presentato la risoluzione perché riteniamo che il governo debba fare chiarezza in modo definitivo, nell'interesse di tutti. È necessario determinare il diritto all’esenzione del pedaggio autostradale per le attività di soccorso sanitario e per tutte le associazioni di volontariato che si occupano di questo tipo di servizi. Inoltre, sentiamo l'esigenza di richiamare Società Autostrade a concertare con le associazioni nazionali di volontariato i contenuti e le modalità delle convenzioni, affinché l’esenzione del pedaggio autostradale possa risultare di facile accesso e senza oneri di attivazione e gestione per i soggetti aventi diritto”.