Tra le novità di quest’anno Montecatini Opera Festival vede anche il nascere di una manifestazione unica e originale nel suo genere dove l’eccellenza della musica e l’eccellenza del “verde” si uniscono per fare cultura, educazione e promozione, in un connubio perfetto tra arte e natura.

E dunque una “Settimana verde” durante la quale lo storico stabilimento termale Tettuccio, dove ancora intatto è il fascino delle atmosfere che ispirarono i grandi compositori del passato, si trasformerà in una magnifica serra a cielo aperto grazie alle piante provenienti dalla città di Pistoia, famosa a livello internazionale per le sue aziende florovivaistiche.

L’allestimento, curato dalla Giorgio Tesi Group che ha fornito anche le piante, segue un percorso preciso che si svela davanti agli occhi dell’ visitatore piano piano non appena varcato il corridoio d’ingresso dello stabilimento termale, per poi completarsi, come a preservare uno scrigno prezioso, su tutto il perimetro del colonnato che racchiude il piazzale centrale. Il pubblico potrà godere di un magnifico palcoscenico a cielo aperto tra marmi pregiati, preziose maioliche ed una avvolgente abbraccio “verde”.

Evento clou – mercoledi 9 settembre - la consegna del premio “Il Parnaso” appositamente istituito quale riconoscimento ad artisti che si sono particolarmente distinti in ambito internazionale e che quest’anno verrà assegnato al baritono Massimo Cavalletti.

Reduce dai vari successi nei “templi” della lirica mondiale quale il Teatro alla Scala di Milano, Il Covent Garden di Londra ed il Metropolitan di New York, questo formidabile artista affronterà i propri cavalli di battaglia in un programma tagliato su misura per esaltare le sue doti di interprete straordinariamente intenso e raffinato.