Sig. Andrea gli do ragione, ma oramai le Terme, dopo anni d'incertezze, scandali, non aggiungo altro perchè se no rischio la denuncia, siamo a un punto che seconde me tra regione e comune hanno perso il controllo e non sanno piu che fare. Il problema e che se si va avanti qualche anno diventeranno inagibili per via del degrado che si trovano. Però la cosa che mi fa rabbia che in tutti quest'anni specialmente dalla regione si e avuto solo chiacchere, anzi sono onesto... prese in giro: ciedono un piano indutriale quando i maggiori azionisti sono loro, promesse elettorali prima di essere votati ect. Spezzo una lancia a favore del ns sindaco che si sono ritrovati con questo enorme problema che secondo me, chiunque fosse sindaco, perderebbe il controllo per causa della strapotenza della regione.
Cmq la cosa che mi ancora piu rabbia che si vuole investire in cultura e benessere ..e degli stabilimenti che risalgono dai medici e un marchio di benessere
come era Motencatini e stato distrutto dalle incapacita del stistema. Ho palarlato con degli stranieri quando si parla dele problematiche di Montecatini, rimangono basiti e dicono: Come delle strutture cosi belle sono lasciate cosi in degrado e si mettono a ridere..i soliti italiani incapaci! Basta mi fermo se si casca su posti di lavoro che potrebbero dare ect. solo se di deiderebbe di fare una piscina ermale alle storiche Leopoldine..ma lasciamo stare.
Ps. cmq in Toscana meglio investire milioni di euro in rotonde, cosi se ti girano gli giri intorno.

Allora lasciamolo cadere a pezzi.Purtroppo i soldi guadagnati da alcuni manager sono troppi e Non bastano mai mentre con un Po diimpegno e 'buona volontà' si potrebbero fare tante cose.I soldi sono difficili da trovare ma bisogna saperli anche spendere bene.

Prendendo atto di quella che è la situazione, senza addentrarsi in dietrologie che non mi competono , io mi aspetto che qualcuno si adopri affinché il degrado si fermi. Me lo aspetto in primo luogo da chi è preposto a far funzionare le Terme, cominciando dal fantomatico dott. Brogioni che invece di pensare solo ai conti della serva si dovrebbe preoccupare maggiormente degli stabilimenti, in cui non sappiamo nemmeno se ha mai messo piede , dello stato di manutenzione, dell'impiego e dei problemi del poco personale rimasto. Purtroppo, a mio parere , il tutto nasce dal non sentirsi parte di un progetto e tanto meno di una storia lunga oltre un secolo. Pare di essere in un ufficio statale , si timbra il cartellino , si lascia passare il tempo , aspettando il sacrosanto stipendio. Eppure basterebbe poco ma deve partire dalla dirigenza altrimenti è tutto uno scarica barile.