Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Entro il 20 gennaio gli allevatori possono presentare domanda per i danni subiti causati da lupi (o altri predatori) nel periodo 1 gennaio – 30 novembre 2016. Gli interessati possono rivolgersi agli uffici Coldiretti, “ma questi indennizzi sono una goccia nel mare dei guasti che sta causando l'eccesso del numero di animali selvatici - spiega la valdinievolina Michela Nieri, presidente provinciale di Coldiretti - . Guasti che vanno dagli incidenti in autostrada causati da cinghiali, all'abbandono di coltivazioni ed allevamenti in collina, montagna e pianura”.
Un incidente causato da selvatici due notti fa nell'Alta Toscana, ribadisce l'allarme. Nessuna conseguenza per la giovane autista montecatinese, ma auto semidistrutta dall'impatto con un cinghiale. È accaduto sull'autostrada Firenze-Mare (A11), nel tratto tra Prato e Pistoia, una zona fortemente antropizzata, e con insediamenti artigianali, commerciali e vivai ornamentali.
“È l'ulteriore conferma che i cinghiali sono diventati stanziali in zone del territorio assolutamente 'non vocate' - commenta Nieri -”. È inevitabile che ciò accada, il numero di ungulati e altri selvatici è così alto in Toscana (stime prudenziali parlano ormai di oltre 230 mila cinghiali, 200 mila caprioli, 12 mila daini, 4 mila cervi, 3 mila mufloni) “che si rischia la vita anche in pianura, creando danni irreparabili alle aziende agricole”.
Anche se tutti i danni diretti causati da lupi, cinghiali, cervi ed altri selvatici fossero coperti da indennizzi pubblici, “nulla compenserebbe l'abbandono dei terreni da parte dei coltivatori agricoli - spiega Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia -, che da anni sono frustrati dal vedere sistematicamente le produzioni rese invendibili dall'invasione dei campi da parte dei cinghiali, la rottura dei muretti a secco e il danneggiamento di piante da parte di cervi, o l'uccisione di pecore da parte di lupi”.
“Chi ha a cuore l'ambiente nella sua complessità, sa bene che avere branchi di lupi o di cinghiali scorrazzare su strade o nei campi coltivati non porta nulla di buono. Occorre, è quel che diciamo da tempo, una politica che riporti a numeri compatibili i selvatici. L'alternativa è avere abbandono di produzioni e calo di ricchezza, non sviluppo di collina e montagna”, conclude Coldiretti.