Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Innocenti nacque a Pescia (allora provincia di Lucca) il 1°settembre 1891. Il padre lavorava come fabbro nel capoluogo della Valdinievole ma si trasferì a Grosseto per vendere ferramenta. Ferdinando, dopo aver frequentato il triennio della scuola tecnica, iniziò il tirocinio nell’officina paterna.
Lavorando assiduamente riuscì a mettere da parte un certo capitale che gli servì per iniziare la commercializzazione, a Roma,d ei tubi senza saldatura prodotti a Dalmine in provincia di Bergamo e, nel 1926, iniziò in proprio la lavorazione di detti tubi con la variante sostanziale che quelli di Innocenti trovarono impiego, con un giunto di raccordo, nelle strutture portanti industriali e nell’edilizia.
Nel dopoguerra passò al campo motoristico individuando nella Lambretta il mezzo ideale, a basso costo, per soddisfare le esigenze dell’epoca,in questo fu aiutato dall’Ing. P. Torre considerato il padre di detto scooter, nel 1959 si accordò con la British Motor Corporation per poter montare, assemblare e produrre il suo modello Austin A 40.
Negli anni 60’ il mercato cambiò direzione per l’uscita della Fiat 500 e la gloriosa Lambretta andò in pensione,lo stesso dicasi con l’accordo inglese a causa degli scarsi numeri di vendite della Austin.
Ferdinando morì a Varese il 21 giugno 1966, suo figlio Luigi, nel 1972, cederà la sezione meccanica e quella delle auto, inoltre venderà alla Scooters India Ltd gli impianti ed i macchinari di Lambrate.
di Giovanni Torre