Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Nel bel panorama della biblioteca di Chiesina Uzzanese la sera del 19 giugno si è tenuta una serata culturale su una ricerca storica fatta da Gigliola Del Tredici su personaggi di Chiesina.
In seguito a una approfondita, accurata e documentata indagine, che ha richiesto diversi anni presso l’Archivio storico della Marina Militare, gli Archivi di Stato di Uzzano, Pescia e Lucca, gli Archivi storici e Cedoc Fi, ne è scaturito un bellissimo e emozionante ritratto di un giovane Chiesinese sconosciuto il cui nome è ricordato sulla lapide commemorativa affissa sulla facciata del palazzo comunale: Vittorio Grassi; completamente dimenticato, di cui nessuno sapeva chi fosse, quali fossero le vicende della sua breve vita e la sua importanza per il paese. Attraverso lui Chiesina è stata proiettata in un contesto storico importante per l’Italia e per i numerosi immigrati italiani in Brasile dopo l’Unità.
La serata è proseguita mettendo in risalto, attraverso un esplicativo e dettagliato albero genealogico il grado di parentela tra il giovane Vittorio grassi e un altro illustre personaggio di Chiesina: Siro Valfredo Grassi.
La Prof.ssa traccia di Valfredo un profilo umano non solo artistico, soffermandosi alla progettazione e realizzazione del monumento ai Caduti e illustrandone i contenuti simbolici ed allegorici.
C’è stato un crescendo di emozioni culminato nella lettura dei nomi dei Caduti di Chiesina della Prima e Seconda Guerra Mondiale. Uno dopo l’altro sono stati scanditi i loro nomi, la loro età, dove e come sono morti. Dopo un silenzio di 100 anni dalla Prima e 73 dalla Seconda questo tributo agli eroi chiesinesi ha suscitato un forte pathos emotivo in tutti i presenti.
E’ stato un intervento che ha arricchito sicuramente e notevolmente la storia e la cultura del paese.