ADSL, fibra, satellitare: quale connessione scegliere per casa
 
Al momento esistono pochi elementi indispensabili come Internet. Oggi, infatti, appare fondamentale avere la possibilità di navigare sul web a casa propria per lavorare in remoto, per informarci, studiare o semplicemente rimanere in contatto con i nostri amici e rilassarci sui diversi social media. Poi c’è chi gioca online a livello professionale e chi ama guardare i film in streaming, magari collegando la propria smart tv di nuova generazione. Non va nemmeno sottovalutato il potenziale del wifi per il nostro smartphone: si naviga da mobile in casa evitando di consumare i GB di traffico della nostra SIM, sfruttando poi livelli di velocità decisamente più elevati. Quale connessione scegliere, dunque per avere la migliore performance possibile? Oggi analizzeremo tre opzioni: l’ADSL, la fibra ottica e la connessione satellitare.

Le diverse tipologie di connessioni oggi disponibili
 
Le opzioni in termini di possibili connessioni Internet domestiche le abbiamo accennate poco sopra: si tratta della classica ADSL, seguita dalla fibra e dalla connessione via satellite. Sull’ADSL e sulla fibra ottica c’è poco da aggiungere: si tratta di due tecnologie cablate che spostano il segnale Internet facendolo viaggiare da un punto A ad un punto B tramite cavi (in rame o in fibra ottica). Le differenze? L’ADSL è più diffusa, mentre la fibra è più veloce e molto più stabile. Purtroppo in Italia ci sono ancora delle zone non coperte da infrastrutture cablate, dunque che non possono contare né sull’ADSL né sulla fibra ottica. In questi casi viene in soccorso dell’utente la connessione satellitare, opzione proposta da operatori come Linkem, il quale ad esempio presenta delle offerte per Internet senza limiti con ricaricabile senza aver bisogno del telefono fisso, dato che il segnale giunge in casa attraverso le onde radio.

Connessione in Toscana: qual è la situazione?
 
La Toscana sta muovendo passi da gigante in direzione della navigazione su Internet. Questo per via di un piano di espansione che ha visto l’avvio di cantieri in otto diversi comuni della regione: un piano costato un investimento di 228 milioni di euro per migliorare la connessione internet in diversi comuni. Inoltre, la Regione e il Ministero dello Sviluppo Economico hanno scelto di andare incontro anche alle zone bianche, ovvero le aree non coperte da connessioni cablate, prevedendo un nuovo ponte radio per l’emissione del segnale. Per quanto concerne i nuovi cantieri da segnalare Chiusi con oltre 1.000 edifici cablati e Trequanda con i suoi 28 chilometri di cavi. Anche Talla, Semproniano e Buonconvento vanteranno ottimi dati in termini di cablatura.
 
In sintesi, la connessione Internet in Toscana sta procedendo a vele spiegate: presto le famiglie potranno contare su diverse opzioni utili per le proprie connessioni domestiche.