È sempre più forte il legame fra attività fisica e benessere a Montecatini Terme. Quest’anno la rassegna “Sport per tutti” avrà per sé un’intera giornata, inserita all’interno della terza edizione del “Festival della Salute”, che torna con seminari e workshop su prevenzione medica, cyberbullismo, alimentazione e vaccini. L’appuntamento è per domenica 23 settembre con la mattinata dedicata alla donazione di organi e tessuti: partenza con l’esposizione di 500 a piazzale Giusti e il giro panoramico sulle colline della Valdinievole; alle ore 10 biciclettata del dono a cura di Adisco, l’associazione nazionale donne medico. “Si tratta – spiegano gli organizzatori - di una passeggiata non competitiva lungo il parco termale”, mentre le attività del pomeriggio partiranno dallo stabilimento Tettuccio. Qui la cittadinanza potrà cimentarsi nelle più svariate discipline olimpiche e paralimpiche, in modo gratuito e del tutto libero.
 
Di fronte al Municipio, invece, sarà premiata la vettura storica più bella nel corso dell tredicesimo “Concorso internazionale eleganza automobili,” che torna in città a distanza di 84 anni dall’edizione precedente. La novità è la postazione di judo che terrà dimostrazioni per il  rogetto di “Difesa al femminile” contro la violenza di genere, sostenuto dalla commissione Pari opportunità del Comune e dalle consigliere Siliana Biagini e Silvia Motroni: “È uno strumento per la sicurezza e per dotare le giovani donne, ma anche i bambini e le signore più adulte, di alcune tecniche base per affrontare i malintenzionati”.

La giornata si concluderà al Tettuccio con l’evento “Comunicare la salute”: nel corso della cerimonia saranno premiati i ragazzi delle società sportive e alcuni ospiti d’onore. Riceveranno un riconoscimento la dottoressa Francesca Tarantini di Medici senza frontiere, la campionessa di ciclismo Edita Pucinskaite; poi il medico di Lampedusa Pietro Bartolo e la giornalista Lidia Tilotta: insieme hanno scritto un libro che racconta il dramma dei migranti in fuga dalle guerre e dalla fame. Premiati anche la fondista Anna Mei e Michele De Luca, direttore del Centro di medicina rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università di Modena, per l’impegno a favore dei “bambini farfalla” affetti da una patologia rara che porta al progressivo sfarinamento della pelle.
 
“Il festival cresce – ha detto il sindaco Giuseppe Bellandi – siamo orgogliosi e ci auguriamo di andare avanti ancora, grazie anche alla collaborazione con il liceo sportivo dell’istituto “Coluccio Salutati”. Lo sport si conferma occasione di studio e di crescita personale”.
 
di Giacomo Ghilardi