PESCIA - Hanno trionfato al concorso “Giovani e social business” e adesso voleranno a Parigi alla scoperta delle più importanti imprese sociali francesi. Quella del 31 maggio sarà una serata difficile da dimenticare per gli studenti dell’istituto superiore “Marchi-Forti”: si sono aggiudicati il primo premio del concorso dedicato al tema del microcredito e dell’impresa sociale, teorizzati dal Nobel per la Pace Muhammad Yunus.

Il gruppo vincitore è stato coordinato dal professor Edoardo Fanucci, che ha seguito le fasi della progettazione e ha accompagnato i suoi studenti alla vittoria. L’evento, realizzato attraverso lo “Yunus Social Business Centre University of Florence”, è stato promosso dalla Fondazione “Un raggio di luce” e da quella della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

Al termine di un percorso formativo di quattro lezioni, i dieci gruppi finalisti, selezionati sulla base della qualità del progetto e della sua sostenibilità, sono stati chiamati a sviluppare la propria idea di impresa sociale e a realizzare una video-presentazione caricata su Youtube. 

Il primo premio, consegnato nella suggestiva location del locale “Toscana Fair” di Pistoia, se lo sono aggiudicati il gruppo “La torrefazione il Chicco” dell’istituto “Marchi-Forti”; il secondo e il terzo riconoscimento sono andati ai ragazzi di “Pure water” ed “Etnights”, entrambi dell’istituto “Pacini”.

 “La nostra idea di social business – spiega Matteo Grossi, vincitore insieme a Cristiano Criachi e ad Alessio Raimondo – è stata dar vita a una torrefazione in grado di produrre cialde di caffè biodegradabili. Abbiamo previsto l'impiego di lavoratori socialmente ed economicamente svantaggiati e un parco auto interamente elettrico, salvaguardando l'ambiente. Il nostro caffè è prodotto da agricoltori certificati e selezionati, garantendo così un'ottima qualità”.

Se per i ragazzi del “Marchi” si apriranno le porte della capitale transalpina, Napoli sarà la meta di un viaggio studio per i secondi classificati, mentre è in arrivo un buono acquisto da spendere in libri (dal valore di 300 euro) per chi si è aggiudicato la medaglia di bronzo.

“È una grande soddisfazione – ha detto la professoressa Oria Mechelli del Marchi – partecipiamo a questo concorso da anni, sempre con ottimi risultati. Finalmente è arrivata anche questa bellissima vittoria, è un riconoscimento meritato. Gli studenti si sono messi alla prova simulando un’impresa sociale lavorando con serietà e massimo impegno. Hanno acquisito una sensibilità che li ha portati a riflettere sui problemi del nostro territorio. Mi auguro che il concorso vada avanti e che i promotori continuino a offrire questa opportunità formativa ai ragazzi”.

“È un attestato che conferma la qualità e le eccellenze della nostra scuola – esulta Graziano Magrini, dirigente scolastico dell’istituto pesciatino – testimoniato anche da un importante aumento delle iscrizioni nell’indirizzo economico”.

I vincitori, insieme al professor Edoardo Fanucci, sono stati invitati all’evento organizzato da Oxfam a Pistoia lo scorso 2 luglio, dove hanno presentato in inglese il loro progetto di Giovani & Social Business ad esperti provenienti da tutto il mondo. Oxfam è un’importante confederazione internazionale di organizzazioni non profit, che si dedica alla lotta alla povertà globale attraverso piani specifici e aiuti umanitari.

di Giacomo Ghilardi