Ragazzi autistici vengono rifiutati in un albergo a Ferentino (FR), e allora scatta la gara di solidarietà a Montecatini, la città degli Special Olympics. La "battaglia" è stata lanciata da Moreno Mencarelli, albergatore e presidente del comitato organizzatore della manifestazione ospitata nel 2018 dal nostro territorio. Che così scrive su Facebook.

"Vergogna. "Ragazzi autistici? No grazie". E l'albergo delle terme cancella la prenotazione di una decina di famiglie con i figli "speciali". E' un atteggiamento ignobile e censurabile che lascia dentro di noi tanta amarezza.

Non possiamo rimanere insensibili a tali situazioni. Allora, lancio una proposta. Montecatini avrà molte difficoltà, ha da risolvere i problemi delle terme, però una cosa è certa, che è nel nostro dna l'arte dell'accoglienza è di una città aperta e per tutti. 

In questa logica scrivo al sindaco Luca Baroncini​ perchè si faccia promotore di contattare questo gruppo di famiglie e di ospitarle nella nostra città, per dare un forte segnale di sensibilizzazione. Personalmente metto a disposizione gratuitamente il mio albergo e il ristorante perchè questi "ragazzi speciali" sono un valore aggiunto per tutta la collettività".

Tanti i commenti soldali con la proposta di Mencarelli: da Ennio Rucco ("Ci attiveremo per questa iniziativa come gruppo consiliare del Partito democratico"), a Helga Bracali, consigliera del Pd e albergatrice ("Io non mi tiro indietro"), da Claudio Chimenti, titolare del Corsaro Verde e presidente del Centro Commerciale Naturale ("Dopo il pernottamento, avranno una cena o una pizza offerta") ad Alberto Lapenna ("La tua proposta ti fa onore"), dal consigliere regionale del Pd Marco Niccolai ("Mi pare un'ottima idea che sostengo volentieri") all'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo ("Bravo Moreno, bella niziativa").