PISTOIA - A nemmeno 32 anni (li avrebbe compiuti a ottobre) una rara malattia lo ha ucciso domenica sera a 4 anni dalla sua scoperta. La famiglia di Matteo Liberotti (laureato in giurisprudenza, tra i docenti anche l'attuale premier Giuseppe Conte), è molto conosciuta: il padre Alberto è stato comandante della squadra di polizia giudiziaria della guardia di finanza della procura della Repubblica, la mamma Paola è impiegata negli uffici amministrativi della Conad. Il giovane aveva vinto un concorso in Regione come funzionario dell’ufficio bilancio, lavorato in smart working fino a una settimana fa. Dopo i funerali, in programma domani nella chiesa di Capostrada, la salma verrà tumulata nella tomba di famiglia di Cesi (Terni).

Questo il messaggio di cordoglio dell'Ordine degli avvocati.

"Un giovane avvocato, Matteo Liberotti, ci ha lasciati. È deceduto nella sua abitazione nella nottata. Matteo avrebbe compiuto 32 anni a ottobre, si era iscritto all’Albo degli avvocati di Pistoia il 2 febbraio 2018, dopo un brillantissimo percorso di studi, costretto poi a rinunciare alla libera professione a causa della gravissima malattia che lo ha portato alla morte.Aveva iniziato i primi passi della professione prima con l’avv. Enrico Panelli e, successivamente, con l’avv. Giuseppe Castelli. Un giovane molto bravo, serio, scrupoloso, rispettoso ed educato.Lo avevamo incontrato in occasione dell’ultimo Natale ed era stato accolto con grande affetto e partecipazione. L’Ordine degli avvocati di Pistoia lo ricorda e si stringe attorno al babbo Alberto e alla mamma Paola".