Rifiorire più belli di prima dopo la gelata precoce del Covid. Questo è il messaggio di ottimismo lanciato da Fabrizio Giovannini, direttore generale del Montecatini nonché club manager della Amore e vita, celebre squadra di ciclismo professionista.

Sia il calcio che il ciclismo si trovano ad affrontare uno stato di sofferenza a causa della pandemia che, oltre ai meccanismi economici, sta sconvolgendo essenzialmente i rapporti umani. A questo stato di cose, Giovannini non vuol arrendersi. Non è nelle sue corde, non è nel suo carattere.

"Questi mesi di inattività forzata - ci dice - non devono trascorrere invano. Occorre trasformare questo momentaneo handicap in una opportunità per il domani. Come? Cercando di gettare le basi per coinvolgere quanti più soggetti possibile che siano interessati a fare il loro ingresso nel mondo dello sport.

Lo sport, a tutti i livelli, è in primo luogo aggregazione e socialità. Ma, per affrontare sfide di qualsiasi tipo, occorrono solide fondamenta, che solo un ampio coinvolgimento di partner può dare.

Questo ragionamento - prosegue - vale innanzitutto per il Montecatini, attualmente fermo in attesa di poter riprendere la sua attività quando questa burrasca avrà esaurito la sua turbolenza. Per poter continuare a farci onore in un campionato impegnativo come l'Eccellenza, è essenziale che nuove forze si avvicinino alla società. Questo concetto, peraltro espresso nella conferenza stampa all'hotel Concordia, che annunciò l'arrivederci all'attività agonistica, lo faccio totalmente mio".

Questo appello agli 'uomini di buona volontà' è chiaramente trasversale, interessando tutto il pianeta dello Sport in generale.

Nel ciclismo, altra passione di Giovannini, le difficoltà sono analoghe, se non peggiori. Per fortuna, aggiungiamo noi, esistono dei capitani coraggiosi come la famiglia Fanini che, da oltre trent'anni si impegnano in prima persona per promuovere una disciplina che, per sua stessa natura, vede nel coinvolgimento degli appassionati una caratteristica fondamentale.

"Ho accettato con molto piacere l'invito della famiglia Fanini - prosegue Giovannini - a far parte del progetto Amore e vita 2021. Ho sempre apprezzato i valori che questo prestigioso Team porta avanti da sempre. In particolare, mi riferisco ai valori di fair play, socialità e lotta per uno sport pulito. Questi valori, di rispetto e lealtà, sono oggi merce decisamente rara".

di Giancarlo Fioretti