Venerdì 17 dicembre a Pistoia, presso il circolo Arci Garibaldi – corso Gramsci, 52 continua il ciclo “I venerdì del cinema palestinese” promosso dal Comitato pistoiese per la Palestina in collaborazione con il circolo Arci Garibaldi.

Prima della proiezione dei filmati del Nazra short film festival 2018 (II parte) è organizzata un’apericena italo-palestinese (ore 20,  10€–5€  per studenti e disoccupati) il cui ricavato sarà devoluto all’asilo di Beit Reema in Cisgiordania.

Il Nazra Palestine Short Film Festival nasce a Venezia nel 2017 come progetto di cinema dell'associazione Restiamo Umani con Vik, dedicata a Vittorio Arrigoni. L'idea è di offrire al pubblico uno sguardo sulla Palestina (Nazra in arabo significa "sguardo"). Con il supporto di università e ulteriori gruppi organizzativi quali la École Cinéma di Napoli e l'Italian Center for Cultural Exchange-Vik di Gaza, il festival ha assunto un carattere inter-nazionale ed è diventato un'occasione di dialogo per approfondire la conoscenza sulla Palestina insieme a scrittori, giornalisti e registi internazionali. Le proiezioni del Nazra, con il susseguirsi delle edizioni, hanno avuto luogo non solo in Italia ma anche in Europa e in Palestina.

Saranno proiettati i seguenti cortometraggi:
A drowning man (15’)
Solo e lontano da casa, un ragazzo si fa strada attraverso una strana città alla ricerca dei mezzi per superare la sua giornata.
Farawla (16’)
Samir, proprietario di un negozio di scarpe a Ramallah, vuole andare a Jaffa a vedere il mare, per la prima volta.
Juthour (20’)
Racconta le esperienze di un gruppo di giovani palestinesi-cileni di terza generazione prima, durante e dopo il loro viaggio in Palestina
Memory of the land (12’)
Memory of the Land presenta una visione artistica e angosciante della condizione umana sotto il giogo di diverse forme di violenza e della memoria e identità collettiva come forme di resilienza.
Salam (13’)
Sperimentare insieme alla protagonista, tassista di origini palestinesi, la notizia dei bombardamenti in Siria
The Foreigner (15’)
Don Hutchison, un americano nato in Pennsylvania, si recò in Palestina nel 1965 per lavorare come insegnante alla Ramallah Friends School. Ottenne la cittadinanza palestinese dopo la Naksa del 1967 quando Israele lo inserì fra i palestinesi nel primo censimento; da allora, si è considerato palestinese e ha ritenuto suo dovere vivere con la sua comunità.