Buongiorno lettori, bentornati tra le pagine della mia rubrica. 

Con il libro di oggi facciamo un salto nel tempo - che sembra lontano - , un tempo in cui anche i bambini dovevano lavorare esattamente come gli adulti.

“Gli zoccoli delle castagne”, scritto dall’autrice Barbara Ferraro ci conduce nella campagna rurale calabrese degli anni ‘30, regalandoci dei bellissimi spaccati di vita contadina, grazie anche agli acquerelli realizzati dall’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini.

La protagonista, Lina, ha dieci anni e vive in una famiglia contadina. Nonostante sia ancora una bambina, si prende cura dei fratelli più piccoli e partecipa ai lavori di casa. Arriva ottobre: Lina parte con il padre e lo zio per raccogliere le castagne. Per più di un mese Lina lavora duramente, dorme nel piano basso dell’essiccatoio, è spesso stanca, ma riesce comunque a ritagliarsi dei piccoli momenti di svago.

Una storia di resilienza, che ci racconta la miseria, le lotte per  le differenze di salario, un mondo in cui le donne contavano meno di un mulo, in cui non c’era spazio per l’infanzia e dove servivano solo braccia per lavorare.

Un racconto che fa riflettere, che trova il suo punto di forza nelle immagini ricche di dettagli, che sembrano un quadro o addirittura un’istantanea capaci di descrivere in modo perfetto quello che era il mondo contadino di non molto tempo fa.

Età di lettura: 11 anni in poi.

Non perdetevi l’appuntamento di martedì: i consigli di lettura di Valentina vi aspettano!

di Ilaria Cecchi