Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Bentornati cari lettori nella nostra rubrica di oggi: questo incontro è un momento semplice e insieme magico che ci arricchisce ogni settimana.
Il nostro ospite di questo appuntamento tra le pagine è il libro di uno scrittore e filosofo russo, considerato insieme a Tolstoj uno dei più grandi romanzieri e pensatori di tutti i tempi: Fedor Dostoevkji. Sicuramente lo conoscete e vi sarà capitato di leggere uno dei suoi capolavori; nelle sue opere sofferenza e brama di vivere si scontrano incessantemente senza che mai si perda di vista la ricerca della verità.
Forse non sapete che tra il 1868 e il 1869 in via dei Guicciardini – vicino Palazzo Pitti e Ponte Vecchio – in una casa d'angolo (l'autore le preferiva), Dostoevskji terminò una delle sue opere migliori: L'idiota. Lo scrittore intendeva esprimere con questo titolo il concetto di uomo assolutamente buono, ingenuo, in parte disadattato, guardando all'idiozia come a una virtù che appare e viene però percepita come una vera e propria patologia. Il principe Myskin ne è il protagonista, un uomo dalla bontà pacata e con la capacità di incarnare il benevolo e il misericordioso che si pone in contrasto con la parte tetra del mondo. Si percepisce anche in questo romanzo la profondità psicologica dei suoi personaggi complessi, tormentati, sempre in bilico tra bene e male.
Che amiate o no questo autore e la sua scrittura, mi piace pensare che ancora una volta sia Firenze la scenografia che abbia in qualche modo influenzato positivamente l'opera di uno dei più grandi autori di tutti i tempi, così come era successo a Dante, Petrarca, Leonardo e Michelangelo, solo per citarne alcuni. Firenze, culla d'arte, immagine di bellezza in senso estetico legata alla bellezza morale incarnata dal principe!
In occasione dei 200 anni dalla nascita di Fedor Dostoevskji, l'ambasciata russa ha donato a Firenze la statua che lo raffigura, oggi posizionata nel parco delle Cascine. Il sindaco Nardella la accolse con queste parole "La cultura è un ponte tra i popoli, dove non arriva la politica, allora può la cultura". Possano queste parole illuminare il cammino di chi oggi pare averlo perduto.
Vi auguro una piacevole settimana, raccontatemi se volete cosa state leggendo e ricordate l'appuntamento con Ilaria ogni sabato! A presto!
di Maria Valntina Luccioli