Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Buon inizio mese a tutti! Come state? State leggendo qualcosa di interessante?
Quando studiavo tedesco (che a me piaceva molto), nei tempi morti a volte si faceva a gara a scovare la parola più lunga. Una l'ho sicuramente trovata nel libro che vi propongo questa settimana: Sprachgruppenzugehoerigkeitserklaerung (dichiarazione di appartenenza a un gruppo linguistico, leggendo capirete a cosa mi riferisco). In "Eva Dorme" di Francesca Melandri, un io narrante in lingua tedesca ma con passaporto italiano ci racconta di un mondo che non vuole somigliare a un altro. Non obbligatoriamente.
Mentre la protagonista compie un viaggio in treno a ritroso nel tempo, l'autrice ci fa immergere dentro la storia dell'Alto Adige allungando e ampliando lo sguardo su un'interessante pagina di vita trascurata. E' forse stata la prima volta che ho riflettuto attentamente sul fatto che questo territorio, pur essendo lo stesso, per alcuni è sempre stato identificato come Sued Tirol e per altri sempre e solo come Alto Adige.
"Solo il dialogo, la ricerca del compromesso, il duro ma onesto confronto fra passioni anche molto diverse sono strumenti superiori a qualsiasi forma di violenza".
Troverete un romanzo delicato, dolce, sorprendente, un affresco di una regione, una storia potente di lotta e riconciliazione, dove la parola "Heimat" che tradotta in italiano vuol dire "Patria" è contemporaneamente senso di appartenenza, identità smarrita e desiderio di libertà.
"E io quel Dio spietato che riammetteva Gerda Huber nella sua casa solo a patto di vederla spezzata, non l'ho pregato più".
Ho trovato assurda e insopportabile (e sicuramente inadeguata) la posizione della Chiesa di fronte alla vita, quando dovrebbe essere aperta e comprensiva diventa stolta e bigotta lasciandomi frustrata e attonita.
Se dovessi trovare due aggettivi per descrivere questo libro direi "imperfetto e emozionante", con tutti gli ingredienti giusti per farsi amare e fare in modo che un lettore scelga ancora questa autrice in futuro.
Spero che gli spunti di lettura che vi proponiamo ogni settimana Ilaria ed io siano ben accolti e che li troviate interessanti tanto da guidarvi, qualche volta, nella scelta delle vostre lettura.
Vi auguro una settimana speciale, non perdete l'appuntamento con la rubrica "Raccontami un libro" del martedì! Vi aspettiamo!
di Maria Valentina Luccioli