Buongiorno e bentornati lettori. Il romanzo di formazione che vi propongo oggi tra le pagine della mia rubrica è molto particolare:  già dall’immagine di copertina ci rendiamo conto che ci troviamo davanti a un testo insolito: “La ragazza che legge le nuvole” di Elisa Castiglioni Giudici. Infatti, leggere le nuvole è un’attività che non si addice molto a una giovane adolescente. Eppure la giovane Leela, memore di quello che le ha insegnato la nonna Anu, porta avanti la tradizione dei suo avi, leggendo le nuvole.

Leela ha un profondo legame con la nonna e quando viene a mancare, la giovane ragazza sprofonda nel buio più totale. Sente rabbia, tristezza e nemmeno la nascita del suo piccolo fratellino riesce a consolarla.

Leela affrontare il suo dolore, lotta contro la sua “tigre bianca” e ne esce vincitrice grazie agli amici falchi.

La giovane ragazza deve trasferirsi dalla calda e colorata India, coi suoi profumi e colori, alla fredda cittadina di New Haven, dove persino l’accoglienza è glaciale, perché il padre di Leela decide di accettare un nuovo lavoro.

Leela, trasferitasi negli Stati Uniti, non riesce più a leggere le nuvole e persino a scuola trova un clima ostile, che sfocia quasi nel  bullismo.

Solo ricordando le sagge parole della nonna: “un gruppo di falchi che vola compatto è in grado di sconfiggere anche la più ferocia delle tigri”, Leela e i  suoi amici riescono a sconfiggere i bulli. Ed è proprio allora che Leela riesce a guardare con nuovi occhi le nuvole grigie del cielo di New Haven e riprende a leggere le sue amate nuvole.

Un romanzo che parla di fiducia in se stessi, di coraggio e ribellione verso tutto ciò che non possiamo tollerare. Una storia di empatia verso il prossimo, scritto brillantemente, impreziosito dalle belle illustrazioni in bianco e nero realizzate da Lucia Sforza.

Il romanzo ha vinto il premio letteratura ragazzi 2013.
Età di lettura: da 10 anni.

Vi ricordo l’appuntamento di martedì prossimo con le recensioni di Valentina, buona lettura.

di Ilaria Cecchi