Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Il 28 ottobre scorso, presso Parc Leopold a Bruxelles, dietro il Parlamento Europeo, i ragazzi di Yes - Young european society hanno contribuito alla pittura e realizzazione di una panchina europea in ricordo del presidente David Sassoli.
Young european society è un'associazione giovanile, europeista e apartitica fondata a ridosso delle ultime elezioni europee del 2019. La mission di Yes, come ricordano i fondatori valdinievolini Andrea Bellettini e Matteo Brizzi, è di avvicinare le nuove generazioni all'Europa, alle sue istituzioni e opportunità.
E il progetto delle panchine europee rientra proprio in questo obiettivo. Il progetto, chiamato "panchine europee in ogni città", che ha visto coinvolte anche le associazioni Young european federalist, One hour for Europe e Fondazione Megalizzi, ha lo scopo di radicare l’Europa e i suoi valori tramite uno dei simboli per eccellenza di incontro, conoscenza e confronto: una panchina dipinta di blu con 12 stelle dell’Unione Europea.
La scelta di realizzare questa panchina nelle vicinanze del Parlamento europeo non solo non è un caso, ma ha reso l’evento ancor più toccante: in un momento storico delicato come questo e ricco di sfiducia verso le istituzioni, aver visto la presenza di moltissimi giovani venuti per ricordare il presidente Sassoli, uomo che credeva ciecamente nei valori dell’Unione Europea e nella solidarietà fra i popoli, fa sperare in futuro più roseo e tranquillo.
L’esempio di David è racchiuso bene in una frase scritta sulla panchina: “È difficile costruire la democrazia, ma è anche facile perdere la libertà se non ci prendiamo cura di essa”. Il messaggio è chiaro: è fondamentale non dare per scontato i nostri valori democratici, sociali e civili, ma, anzi, è importante prendercene cura e ribadirli con forza ogni giorno.
“L’Europa - sempre citandolo - ha ancora molto da dire se siamo capaci di cambiarla” e - si legge in una nota "noi di Yes ci impegneremo proprio in questo: contribuire a un’Europa più giusta, giovane e democratica".