A ottobre, una delle feste più belle della Toscana è sicuramente la sagra delle frugiate in programma, puntualmente da ben 55 anni consecutivi nonostante il Covid, a Vellano capoluogo della Valleriana, nel cuore della montagna pesciatina.

Si parte con il pranzo della sagra, eccellente incontro gastronomico con piatti tipici locali a base di castagne  in programma domenica primo ottobre nei locali del circolo per poi passare  alla sagra vera e propria che interesserà l'intero paese nelle domeniche 8 e 15 ottobre con possibilità di slittamento alle successive in caso di avverse condizioni meteo.

La vera e propria protagonista della festa sarà la castagna carpinese, tipica della zona, che verrà proposta non solo come frugiata ma anche come derivato in farina per squisiti necci con ricotta, frittelle, castagnaccio e altro.

La grande padella sarà collocata nel piazzale antistante il circolo e  dalle ore 14 di entrambe le domeniche, saranno in distribuzione le pregiatissime frugiate,  squisite castagne arrostite ed annaffiate con vino Vermiglio.

Tutto intorno, tantissimi intrattenimenti dedicati ai bambini ed agli adulti, musica, mostre, stand per l'acquisto delle castagne e per gustare tante proposte gastronomiche dal gusto inconfondibile.

Il circolo verrà attrezzato per  pranzi e per spuntini e nei saloni del primo piano sarà possibile visitare gratuitamente la mostra dedicata al magnifico mondo degli insetti come non li avete mai visti con esemplari vivi e rari coordinata da Michele Ratti e quella fotografica dedicata al lupo e ai suoi territori realizzata da Carolina de Homen Christo.

Apertura straordinaria e gratuita anche del museo del cavatore e del minatore e della cava di pietra serena, unica attiva nella provincia, dove è possibile ammirare le opere degli artisti che hanno partecipato al simposio internazionale di scultura.

La festa delle castagne si estende a tutto il paese con le bancarelle del mercatino, fino alla piazza della Resistenza dove sono in programma il concerto del gruppo folkloristico Gigetto del bicchiere e una rievocazione storica di un villaggio medievale con tanto di spadari, armigeri, paggi e spettacolo abbinato. Naturalmente anche nella piazza, necci, frittelle, castagnaccio, buon vino  e tante altre cose buone.

Sarà possibile visitare la chiesa castellana di San Michele e l'antica pieve dei SS Sisto e Martino.

Per favorire la partecipazione alla sagra e il parcheggio delle auto dei visitatori, d'intesa con il Comune di Pescia e la Provincia di Pistoia che patrocinano la manifestazione, verrà istituito un senso unico a salire lungo la strada provinciale nel tratto vicino al paese di Vellano e un senso unico a scendere da via del Traspo in modo da riservare metà carreggiata alla sosta.

A completare il programma già ricco di iniziative, è stato inserito anche un interessante convegno  per la sera di giovedì 12 ottobre quando al circolo si parlerà dell'importanza delle attività svolte dai circoli e dalle associazioni del volontariato per la promozione del territorio della Valleriana alla presenza del sindaco Franchi Riccardo, del vicesindaco e assessore alla montagna Luca Tridente della presidente provinciale Aics Diana Matteoni e dei rappresentanti di tante strutture che operano nella zona.

Anche quest'anno la sagra delle frugiate, con il suo ricco programma e la squisitezza delle castagne, non delude il pubblico gli appassionati che giungeranno a Vellano anche da fuori regione.

La manifestazione è organizzata dal circolo ricreativo e culturale “Sandro Maltagliati” aps  in collaborazione con Gaev, gruppo parrocchiale SS Sisto e Martino, Cri , cava Nardini, Museo del cavatore e del minatore, associazioni castanicoltori della lucchesia e della montagna pistoiese, associazione Terra nostra Valdinievole.

Info: 0572 409101