Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
La consigliera comunale del Pd Antonella Cotti ha presentato in consiglio comunale un testo sottoscritto da tutte le forze politiche di opposizione per chiedere al sindaco Tomasi e alla giunta la rimozione dei manifesti di Pro vita & famiglia, affissi negli spazi pubblici e lungo le vie della città. Si tratta di manifesti in cui campeggia la scritta “Basta confondere l'identità sessuale dei bambini nelle scuole. Stop gender e carriera alias", con l'immagine delle gambe di un bambino con una calzatura da uomo e una calzatura da donna. Sulla vicenda interviene Elena Bardelli (Movimento Indipendenza).
"Francamente, in virtù dell’articolo 21 della nostra Costituzione, che sancisce e tutela la libertà di pensiero e di espressione, ci resta assai difficile capire il senso della richiesta della sinistra pistoiese. Riteniamo infatti che non ci sia niente di offensivo, e quindi degno di censura, nel ricordare e sottolineare la libertà educativa dei genitori, così come sancita dall’art. 30 della carta costituzionale e dall'art. 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. L’educazione dei bambini spetta prima di tutto ai genitori: i progetti didattici e educativi ispirati all’ideologia gender e la carriera alias, peraltro non ancora regolamentata da legge, non possono essere introdotti e imposti nelle scuole senza il consenso informato delle famiglie. Vogliamo sperare e augurarci che non solo il sindaco, ma anche i consiglieri comunali di FdI prendano immediata e ferma posizione contro la irragionevole richiesta".