Il gruppo Chiesina e le sue frazioni interviene sulla Taric.

"Da settimane denunciamo la limitata pubblicità sulla nuova tariffa rifiuti, la Taric; passaggio deciso dalla maggioranza di centrodestra lo scorso dicembre.

Nei, pochi, incontri con i cittadini svolti a Chiesina non si è mai parlato di cifre ma solo di percentuali e quindi abbiamo deciso di fare una simulazioni dei costi.

Si tratta semplicemente di applicare le tariffe Taric 2023 anche a Chiesina Uzzanese e di fare il raffronto con quelle in vigore nel nostro comune lo scorso anno. Ipotizzano 4 nuclei familiari, tutti con gli stessi mq di abitazione, si scopre che una famiglia di 2 persone subirà un aumento di 34 € (12,6%), una di 3 componenti 71 € di aumento (20% in più) mentre per 4 componenti si cresce di 90 € (21%).

A ora le tariffe Taric 2024 non sono ancora state approvate ma le prime stime fanno prevedere un aumento dei costi e quindi delle tariffe rispetto al 2023, tariffe 2023 votate in assemblea dei sindaci Ato anche da Chiesina Uzzanese.

Certo da questi conteggi manca lo "sconto" per chi riciclerà molto ma, facendo una stima con i comuni vicini, si parla di poco più di 10 € annui a persona. E anche su questo va detto che troviamo controproducente il messaggio di Berti e della sua Giunta secondo cui chi ricicla molto può fare molti svuotamenti di indifferenziato: più indifferenziato significa meno riciclo e quindi meno sconti in bolletta per tutti (lo sconto si ottiene anche dai ricavi dal materiale riciclabile)".

In allegato la tabella con i calcoli.

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