Il calcio è da sempre uno degli sport più amati in Italia, una passione che coinvolge intere generazioni e che ha un impatto culturale e sociale profondo.
Stefano Bizzarri e Luisa Lanera mettono in archivio la penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra avendo messo la firma sulla decima posizione assoluta al 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino.
Nella trasferta alla Itelyum Arena di Masnago, valevole per la quinta giornata di andata di Lba 2024/25, l’Estra Pistoia deve arrendersi sotto le bocche da fuoco varesine visto che i lombardi continuano a segnare molto in questo avvio di stagione.
Con partenza e arrivo alla Villa Medicea della Magia si è disputata l’edizione 2024 ‘’In cammino verso la legalità’’, gara podistica competitiva di km 13,300 e organizzata dalla Podistica Quarrata con il patrocinio dell’amministrazione comunale della città di Quarrata.
Con la stagione di trotto 2024 che termina venerdì 1° novembre con una bella festa di chiusura per gli appassionati, le famiglie e i bambini, l’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ha ospitato sabato 26 la riunione valida per la 27^ giornata.
Bilancio di una vittoria e due sconfitte nell’ultimo weekend di Pistoia Basket Junior nei vari campionati Eccellenza.
La settimana della Silvano Fedi si è aperta con i riconoscimenti conferiti a Pisa dall’Unione nazionale veterani dello sport.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quarta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Si trova nella Sala dell’Ottocento del Museo civico d’arte antica il dipinto raffigurante Radamisto che uccide Zenobia.
La mostra, intitolata "1944: Dall’Arno alla Gotica", si terrà dal 1 al 3 novembre e dal 9 al 10 novembre.
Il consiglio comunale ieri ha approvato alcune modifiche al regolamento per le attività di rappresentanza e norme per l’uso del piano terreno e del piano nobile del Palazzo comunale.
La delibera è passata con 17 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Avanti Pistoia per Ale Tomasi Sindaco, Forza Italia - Amo Pistoia Civica e Lega) e 11 contrari (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista e Civici Riformisti).
Il provvedimento è stato presentato in aula dall’assessore alla cultura Benedetta Menichelli.
«Negli ultimi anni è emersa una crescente necessità di aggiornare le normative comunali, in particolare quelle che riguardano la gestione degli spazi pubblici e degli edifici storici – ha spiegato Menichelli -. Alla luce delle nuove esigenze sociali, culturali ed economiche, il Comune ha riscontrato di apportare modifiche al regolamento per la disciplina delle attività di rappresentanza e l'uso del Palazzo comunale».
«La revisione del regolamento viene fatta per molteplici motivi – ha proseguito l’assessore alla cultura -. La prima è la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Si è ritenuto, infatti, essenziale promuovere a pieno il patrimonio immobiliare comunale attraverso una programmazione più ampia e diversificata delle iniziative. Tale strategia mira a rendere gli spazi del Palazzo comunale un fulcro dinamico per attività culturali, sociali e istituzionali, incentivando una collaborazione sinergica con soggetti terzi del territorio come associazioni, enti culturali imprese e altri gruppi che condividono l'obiettivo di sostenere finalità collettive e culturali».
«La seconda motivazione – ha detto Menichelli – riguarda un aggiornamento normativo e amministrativo. Essendo trascorsi quasi 30 anni dalla scrittura di questo regolamento, le normative vigenti risultano inadeguate rispetto agli attuali requisiti amministrativi. Un aggiornamento è quindi necessario per allinearsi alle nuove normative, garantendo che l'uso degli spazi comunali avvenga in modo conforme. L’obiettivo è rendere il regolamento più chiaro e trasparente sulle modalità di utilizzo degli spazi del Palazzo comunale per i richiedenti. Ciò consentirà a soggetti esterni interessati, come associazioni e organizzatori di eventi, di comprendere meglio i requisiti e le procedure da seguire, facilitandone così una gestione efficiente e organizzata».
«La revisione del regolamento – ha proseguito l’assessore alla cultura - risponde anche alla necessità di creare un dialogo più stretto tra la comunità locale e le istituzioni, in particolare durante i periodi di maggiore afflusso di visitatori o per un'occasione di rilevanza cittadina. Il Comune intende, infatti, favorire una quantità significativa di iniziative che possono attrarre e coinvolgere i cittadini, avvicinandoli al patrimonio culturale e all'attività istituzionale svolte dentro il palazzo».
«Queste modifiche – ha concluso Menichelli - mirano a rendere il Palazzo comunale non solo un simbolo di rappresentanza istituzionale, ma anche un centro di aggregazione culturale e sociale, aperto e accessibile alla cittadinanza e in linea con i bisogni attuali della comunità».
Concluso l’intervento dell’assessore alla cultura, la minoranza ha presentato 16 emendamenti alla proposta di delibera: 7 da parte del gruppo Partito Democratico e 9 da parte di Civici Riformisti. Di questi ne sono stati accolti 7: 4 emendamenti del Pd e 3 di Civici Riformisti.
Tra gli interventi che hanno animato il dibattito figura anche quello della capogruppo di Civici Riformisti Tina Nuti.
«Si tratta di un Regolamento importante che è stato trattato dalla giunta Tomasi alla stregua delle minutaglie – ha evidenziato la capogruppo di Civici Riformisti Tina Nuti-. Ho presentato vari emendamenti tutti coerenti a due principi: le Sale affrescate, i cortili del Palazzo comunale e i Magazzini del sale devono essere di libero accesso per i cittadini, singoli e associati; possono essere utilizzati senza dover pagare una tariffa. Quindi no alla Casa di Babbo Natale a pagamento, anche maggiorato per chi salta la fila. Unico interesse di Tomasi a modificare il regolamento era la sistemazione della Casa di Babbo Natale nel Palazzo comunale. Il testo non prende in considerazione eventi storicizzati e qualificanti per la città come il Blues, la Giostra dell’Orso e i Dialoghi sull’uomo: tutti eventi che utilizzano gratuitamente e giustamente quegli spazi, ma che Tomasi ritiene meno importanti della Casa di Babbo Natale».