Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
MONTECATINI - Nella mattina di ieri la polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Pistoia su richiesta della locale Procura della Repubblica. Gli investigatori della squadra mobile di Pistoia hanno eseguito il provvedimento a carico di due uomini albanesi, un 50enne residente a Montecatini e un 23enne senza fissa dimora sul territorio nazionale.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i due uomini sono coinvolti in prima persona negli incendi e tentati incendi di origine dolosa avvenuti a Montecatini Terme questa primavera. In particolare, la notte del 23 marzo un incendio distruggeva il noto locale “Principe Lounge Bar” sito in corso Roma n. 20 a Montecatini Terme. Neanche due settimane dopo, analoghi tentativi di incendio si verificarono ai danni del locale “La Villa Resort” sito a Pieve a Nievole in via del Poggetto n. 42.
Le indagini della polizia di Stato sono scattate immediatamente e si sono protratte per circa 4 mesi. Grazie all’acquisizione massiva di telecamere di videosorveglianza private e cittadine della zona interessata dall’incendio e di tutte le intersezioni stradali, sia adiacenti che a lungo raggio, gli investigatori hanno individuato l’autovettura utilizzata la notte del 23 marzo dagli autori dell’incendio al locale “Principe” di Montecatini.
Attraverso una complessa analisi dei video estrapolati, gli investigatori hanno constatato che pochi minuti prima che le fiamme divampassero, l’autovettura in questione parcheggia a qualche centinaio di metri dal locale. Dalla macchina si nota scendere un uomo con una tanica in mano, contenente verosimilmente liquido infiammabile, mentre il complice alla guida resta in auto ad aspettarlo. Pochi istanti dopo lo stesso uomo che poco prima era sceso con la tanica, torna correndo verso l’autovettura, che riparte a tutta velocità per le vie cittadine.
Grazie all’estrapolazione dei fotogrammi acquisiti, unitamente a ulteriori riscontri incrociati eseguiti durante l’indagine, quali attività tecnica di intercettazione telefonica e ambientale, tabulati e celle telefoniche nonchè servizi di osservazione, controllo e pedinamento, gli investigatori sono risaliti all’identità dei soggetti a bordo dell’autovettura la notte del 23 marzo: i due uomini destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Lo stesso schema investigativo è stato applicato a seguito degli episodi incendiari che, ad aprile, hanno interessato il locale “La Villa Resort”. Dall’analisi dei fotogrammi estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza è emersa subito una forte similitudine nella fisionomia tra il soggetto che la notte del 23 marzo ha incendiato il locale “Il Principe” e il soggetto che due settimane dopo ha appiccato le fiamme al locale “La Villa Resort”. Anche il modus operandi è risultato analogo, con l’utilizzo di tanica in plastica contenente liquido infiammabile. Gli ulteriori riscontri emersi dall’attività tecnica hanno permesso di attribuire tali eventiallo stesso esecutore materiale dell’incendio divampato al locale “Il Principe”.
Gli indagati a seguito della notifica dell’ordinanza di custodia cautelare sonostati associati presso la locale casa circondariale “Santa Caterina” di Pistoia a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.