MONTECATINI

La Federconsumatori a tutela delle vittime del risparmio gestito
(casi Bond Argentina; Lehman Brothers, Parmalat, Cirio; titoli derivati;
vertenze contro banche, Poste Italiane e promotori finanziari Le nuove prospettive alla luce dell’entrata in vigore della legge sulla media-concliazione.

Incontro pubblico alle 15 e 30 di mercoledì 11 maggio 2011

Ultima chiamata per tutti i risparmiatori vittime del crack dell’Argentina, indipendentemente dalla circostanza che gli stessi abbiano o meno aderito all’offerta pubblica di scambio (cosiddetto "concambio") e nuove opportunità per tutte le vittime del risparmio gestito (casi Bond Argentina; Lehman Brothers, Parmalat, Cirio; titoli derivati; vertenze contro banche, Poste Italiane e promotori finanziari): la Federconsumatori di Pistoia, tramite i suoi sportelli della Valdinievole prosegue, tra le molte altre, la propria battaglia in favore delle vittime del cosiddetto "risparmio gestito".

La materia è di attualità per più ragioni, la prima delle quali è l’entrata in vigore della "media-conciliazione" obbligatoria per una serie di materie tra le quali le vertenze relative a contratti assicurativi, bancari e finanziari.

Da un lato la procedura di conciliazione obbligatoria può essere vista come un ostacolo per i risparmiatori vittime di irregolarità o vere e proprie truffe, i quali non possono portare in giudizio i soggetti autori delle stesse se non dopo avere inutilmente tentato la conciliazione di fronte ad un organismo ad hoc, dall’altro la nuova procedura potrà essere un’occasione per coloro i quali non intendono, al momento, affrontare i rischi e i tempi di una causa civile, anche in considerazione della relativa modestia degli importi in gioco, proseguire o promuovere le vertenze nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili.

La seconda ragione è relativa ai tempi di prescrizione per le azioni di risarcimento delle banche che hanno negoziato con i propri clienti le obbligazioni argentine, anteriormente alla dichiarazione di default avvenuto nel dicembre 2001.

Nell’avvicinarsi del dicembre 2011, a ormai quasi dieci anni dal prodursi dei danni per i risparmiatori, stanno per prescriversi le azioni di responsabilità contrattuale che i risparmiatori possono promuovere nei confronti delle banche. Per interrompere tale termine è sufficiente scrivere una raccomandata con ricevuta di ritorno alla banca con cui viene richiesto il risarcimento del danno.

La Fedeconsumatori della Valdinievole è a disposizione con i propri legali tutti i mercoledì pomeriggio presso la CGIL di Montecatini e tutti i giovedì pomeriggio presso la CGIL di Pescia per aiutare i risparmiatori a scrivere questo tipo di lettere ed assisterli nella vertenza.

L’invito a muoversi in tal senso è rivolto a tutti coloro che ancora non hanno mai formalizzato nessuna richiesta di risarcimento dei danni alla banca che ha venduto ali titoli, per evitare che le azioni si prescrivano, ma anche a coloro che a suo tempo avevano avviato la pratica, decidendo di non proseguire oltre. Per questi ultimi c’è l’opportunità di inviare una nuova ed ulteriore raccomandata interruttiva della prescrizione, ma anche e soprattutto quella di promuovere la procedura di media-conciliazione, avvalendosi della consulenza ed assistenza della Federconsumatori e dei propri legali, con spese e tariffe concordate in anticipo ed oggetto di convenzione tra associazione di consumatori ed associato.

Tale procedura può aprire nuove prospettive anche per le vittime del crack di Lehman Brothers, che spesso hanno deciso di non proseguire con le azioni nei confronti di banche e assicurazioni che avevano negoziato tali bond a causa della relativa modestia delle somme investite.

Ma qualsiasi tipo di vertenza per i casi di Bond Argentina; Lehman Brothers, Parmalat, Cirio; titoli derivati; vertenze contro banche, Poste Italiane e promotori finanziari e quant’altro può essere materia di vertenza e successiva trattativa stragiudiziale tra i soggetti interessati, salvo poi il diritto di proporre la vertenza di fronte all’organismo di conciliazione, sia per i soggetti privati che per le ditte cui sono stati venduti i famigerati "titoli derivati" e si trovano in difficoltà finanziarie a causa di essi.

Per tutti questi motivi, fermo restando il ricevimento individuale dei risparmiatori - e con la privacy del caso - presso gli uffici della CGIL di Montecatini e di Pescia, rispettivamente il mercoledì ed il giovedì pomeriggio, la Federconsumatori di Pistoia, tramite i suoi sportelli della Valdinievole, organizza presso la CGIL di Montecatini, Viale dei Martiri 9 per l’11 maggio prossimo, alle ore 15 e 30, un incontro con tutte le vittime del risparmio gestito nel quale verranno spiegate le opportunità aperte per il recupero delle somme perdute e le procedure da seguire.

Per Federconsumatori di Pistoia
Il Presidente
Vincenzo Cannici