OGGI alle 16 sul campo della Lunigiana si gioca l’ultimo atto dello spareggio salvezza tra Ponte 2010 e Lunigiana.

I ragazzi di Matteoni, forti dell’1 a 0 casalingo, sono decisi a tenere duro e conquistare così la salvezza. Sta volgendo dunque al termine una stagione contrastante, fatta di periodi alti e bassi, umori entusiastici e scoraggiati.

Il Ponte 2010 ha dapprima sorpreso i propri supporters e gli addetti ai lavori per la bruciante partenza che l’ha visto al pari di Barga, Vaianese e Ghivizzano. Poi un periodo nero che ha relegato i colori biancorossi fino alla penultima posizione di classifica. Ed infine, grazie soprattutto al ritorno di Matteoni sulla panchina, il pronto riscatto fino a conquistare un posto nei play-out e giocarsi la permanenza in Promozione che –proviamo a non essere troppo partigiani-, è senza dubbio meritata anche per gli sforzi che la società ha fatto alla prima stagione in categoria.

«Sarà una gara difficile, ma ho fiducia nei miei ragazzi - ha detto il mister Mirco Matteoni - La squadra è in salute e anche alcuni tatticismi sembrano finalmente raggiunti». «La Lunigiana non alzerà bandiera bianca tanto facilmente e noi non intendiamo chiuderci a riccio e difendere l’1 a 0 di 7 giorni fa. Sarà una bella gara». Secondo Matteoni, da tenere d’occhio, saranno come all’andata Dauti e Micheli, autori insieme di 27 reti nella stagione regolare.

A disposizione del mister mancheranno Musetti, infortunato, e Stobbia, espulso nel dopo partita domenica scorsa al Pertini insieme al lunigiano Caroli ed al mister avversario Cassiani.

Galante è aggregato al gruppo, ma non è stato ancora deciso il suo impiego fin dal primo minuto.

Nei giorni scorsi il presidente Toci e il direttore sportivo Sensi avevano dichiarata eccessiva la decisione arbitrale di espellere il giovane biancorosso, ma tant’è. Peccato, semmai, perché Stobbia, stava attraversando un buon momento e la sua presenza avrebbe fatta di sicuro comodo alla causa. «Non disperiamo – ha però detto Matteoni - i ragazzi sanno cosa li aspetta e sono certo che chiunque scenderà sul terreno di gioco saprà dire la sua». Il Ponte 2010 ha dalla sua due risultati su tre per garantirsi la permanenza in Promozione. Può pareggiare, naturalmente vincere. In caso di sconfitta, invece, dovrà salutare la categoria.

A seguire la squadra in Lunigiana anche un pullman di tifosi.