Gli operatori della Unità Funzionale di igiene degli alimenti e nutrizione della Zona Valdinievole della ASL 3 ringraziano gli oltre 1500 bambini delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie dei comuni di Buggiano, Lamporecchio, Larciano, Pescia, Pieve a Nievole, Massa e Cozzile, Monsummano e Uzzano, che hanno partecipato ai progetti “Merendiamo” e “Combinatene pure di tutti i colori “ e si complimenta con genitori,  insegnanti e amministrazioni comunali per la dedizione e la passione con cui hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa.
 
Laboratori di cucina per genitori e bambini, brochure informative realizzate dai ragazzi su varie tipologie di alimenti con allegate ricette semplici da riproporre in famiglia, giochi di gruppo, come “le carte degli alimenti”, realizzati sempre dai ragazzi, momenti ludici come le “feste della merenda” aperte ai genitori, bellissimi lavori manuali: sono solo alcune delle iniziative correlate ai due progetti di educazione alimentare.
 
Nati 5 anni orsono, con l’obiettivo di indirizzare i nostri ragazzi verso consumi salutari e di indurli ad una maggiore variabilità delle scelte, modificando in particolar modo le  abitudini ed i comportamenti alimentari relativi ai loro due principali spuntini fuori pasto ed al loro consumo di frutta e verdura, i due progetti sono cresciuti nel tempo con un sempre maggior numero di partecipanti.
 
I classici interventi informativi dell’esperto nutrizionista nelle classi sono stati sostituiti da azioni concordate in “tavoli di lavoro” tra i diversi attori, quali non solo il medico o la dietista dell’Unità Funzionale di Igiene degli alimenti e nutrizione, ma anche genitori, insegnanti, dirigenti scolastici e amministratori comunali. Si è trattato quindi di un positivo esempio di collaborazione concreta e fattiva, che vede coinvolte tutte quelle figure professionali e sociali che, grazie ad un prezioso intreccio di specifiche competenze, possono contribuire a diffondere una cultura di salute.
E i risultati non sono mancati: la frutta, lo yogurt o la semplice focaccia non sono più merende rare e l’acqua ha molto spesso sostituto bibite o succhi di frutta. Ancora scarso è invece il consumo di verdura, ma i progetti continueranno anche il prossimo anno scolastico.