A seguito della delibera di giunta n. 136 del 29.12.2011 di Presa d’atto della Valutazione Integrata  (VI) iniziale e Documento Preliminare Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ed in vista della pubblicazione del pubblico avviso per poter valutare le manifestazioni di interesse ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 3R/2007 della Regione Toscana,  il Comune di Ponte Buggianese continua il percorso di formazione delle sue più importanti norme per il governo del territorio (Variante al Piano Strutturale vigente e Variante al Regolamento Urbanistico vigente).
Nella seduta del 29.12.2011 con propria deliberazione (n. 136 del 29.12.2011), la Giunta comunale ha preso atto della Valutazione Integrata  (VI) iniziale e del Documento Preliminare di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), iniziando così gli atti valutativi formali.
Questo documento “fotografa” lo stato attuale e dà inizio alle valutazioni iniziali preliminari necessarie per garantire che le modifiche agli strumenti vigenti siano sostenibili e proponibili da tutti i punti di vista contemporaneamente: paesaggistico, sociale, ambientale, culturale, imprenditoriale, economico, storico.
Il documento è disponibile scaricandolo dal sito istituzionale del Comune.
Lo stesso è stato prodotto, secondo la tempistica stabilita nel contratto, dai tecnici incaricati (raggruppamento temporaneo di professionisti capogruppo arch. Riccardo Luca Breschi e raggruppamento temporaneo di professionisti Physis ingegneria) ed è stato pienamente condiviso dalla Giunta.
Una immediata successiva fase che l’Ente intende attivare è una fase di ascolto per cui il Comune pubblicherà nei prossimi giorni un pubblico avviso al fine di valutare le manifestazioni di interesse che vorranno pervenire da parte di tutti.
A fronte di questo avviso la cittadinanza: privati, aziende agricole ed agrituristiche, imprenditori, industriali, artigiani, commercianti, tecnici progettisti, ecc., avranno la possibilità di far pervenire al Comune, entro un termine stabilito, specifici contributi ed idee che saranno tenuti in considerazione nella redazione del PS e del RU.
L’Amministrazione non ha l’obbligo di questa procedura in base ad una legge; ma  l’art. 13 del Regolamento 3R/2007 della Regione Toscana prevede che “i Comuni possono emettere un pubblico avviso, invitando tutti i soggetti interessati , pubblici e privati, a presentare proposte o progetti finalizzati all’attuazione degli obiettivi….” .
Nonostante la consapevolezza che l’attivazione di questa procedura non obbligatoria impegnerà gli uffici ed i redattori delle “regole”, il Comune la propone a tutti i cittadini sia perché crede nell’ottica e nella volontà di predisporre di “regole non imposte dall’alto”, ma condivise.
Nel contempo spera, così, di dotarsi di norme apprezzate dagli utenti finali e sentite da ognuno più proprie ed, infine, perché è certo che, secondo i più moderni principi di gestione delle procedure relative alla pianificazione urbanistica contemporanea, solo con un percorso condiviso e consapevole i Piani ed i Programmi previsti sul territorio potranno essere attuati con efficienza ed efficacia. Maggiore è la condivisione delle problematiche affrontate e la consapevolezza delle scelte per la loro risoluzione, migliore e più incisivo è il Piano.
Il Comune ed in particolare il Sindaco Pier Luigi Galligani, il responsabile del procedimento architetto Mario Damiani ed il garante per la comunicazione arch. Saskia Cavazza chiedono, al contempo, a tutti quelli che vorranno partecipare all’avviso un piccolo sforzo: è importante che i contributi riguardino soprattutto idee per migliorare la qualità della vita e del buon vivere di tutti.
Il Comune non darà una risposta scritta ad ogni proposta ma le analizzerà tutte con attenzione e ne prenderà spunto.
Informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori potranno essere richieste in qualsiasi momento al garante della comunicazione, che ha il compito di “garantire la partecipazione dei cittadini in ogni fase del procedimento” di modifica del territorio.