A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Verso la liberta' dopo quasi otto anni scontati in California. Sta per finire il lungo calvario di Carlo Parlanti, quarantasettenne manager informatico di Montecatini detenuto dal luglio 2004. Parlanti era stato arrestato all'aeroporto di Dusseldorf, in Germania, con l'accusa di aver picchiato e violentato l'ex compagna Rebecca McKay White negli Stati Uniti.
Dopo 11 mesi era stato estradato in California dove era stato condannato a 9 anni di reclusione, scontati quasi interamente nel carcere di massima sicurezza di Avenal, insieme a migliaia di altri detenuti.
La contraddittoria vicenda giudiziaria di Parlanti, che ha sempre negato tutte le contestazioni e al quale è stata sempre negata la revisione del processo, e' stata raccontata in libri e blog. Ora sta tutto per finire.
''Carlo – dice la mamma, Nada Pacini – rientrerà in Italia il 20 febbraio. Prima di tornare a casa deve passare alcuni giorni negli uffici di immigrazione americani per le pratiche di espulsione. Dopodiche', accompagnato da funzionari di questo servizio, prenderà l'aereo a Los Angeles, farà scalo ad Atlanta e atterrerà finalmente a Roma. Non lo vedo da quasi tre anni, ma in questi giorni penso di andare a trovarlo negli Stati Uniti per seguire che tutto vada bene negli ultimi istanti di questa terribile vicenda. Ieri Carlo ha parlato con suo fratello: è sempre forte, tenace, ma anche scosso e debilitato da problemi di salute. Ma non ha alcuna intenzione di dimenticare ciò che gli è successo''.