L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Due italiani di 36 e 26 anni sono stati arrestati per una rapina a mano armata ai danni di una prostituta di 48 anni. I due (il primo residente a Buggiano, il secondo in lucchesia, ma dimorante occasionalmente a Montecatini) avevano organizzato il colpo la notte del 15 gennaio scorso prendendo di mira una prostituta brasiliana, naturalizzata italiana e residente ad Altopascio (Lucca), mentre si trovava in una strada semi-centrale della città termale.
Il ventiseienne (che gli inquirenti ritengono l'ideatore della rapina) conosceva le abitudini della donna e lei, avendolo riconosciuto come cliente abituale, si era fidata e lo aveva portato con la sua auto in un luogo appartato, dove avevano avuto un rapporto. Qui entrò in scena il complice, che con il volto parzialmente travisato da un cappuccio, puntò sul volto della prostituta una finta pistola metallica. La rapina aveva fruttato 80 euro in contanti e una borsa griffata del valore di 300 euro.
La polizia ha rintracciato il falso cliente, che ha subito insospettito gli agenti per i ripetuti tentativi di depistaggio: il 26enne, infatti, affermava di non essere in grado di dare una benché minima descrizione del rapinatore, fornendo però informazioni particolareggiate sull'arma e sul fatto che l'uomo fosse uno straniero.
Dai ripetuti contatti telefonici tra i due la polizia ha poi identificato anche il rapinatore, che ha confessato il crimine. I due erano stati peraltro alcuni mesi compagni di cella per reati analoghi.
L'arma è stata ritrovata nel domicilio del più giovane.