Stabilito che la Ztl entrerà in vigore (dal 1° giugno) dalle 23, e non più dalle 21, che fine faranno le manifestazioni organizzare dal Centro commerciale naturale i mercoledì delle “Sere d’estate”? «Quando ci saranno iniziative nelle aree delimitate dalla Ztl – risponde al Tirreno il presidente del Ccn, Claudio Chimenti – chiederemo la chiusura anticipata alle 21».

Insomma: i commercianti che tanto hanno pressato per far partire due ore dopo il divieto alle auto, allo stesso modo per alcune sere chiederanno di tornare all’antico. «Ma non sarà così ogni settimana – spiega Chimenti – anche perché gli appuntamenti verranno spalmati in varie zone. Potremmo chiudere il tratto tra piazza Italia a Pieve, coi tavolini dei bar sulla via e iniziative. E poi stiamo pensando a manifestazioni da organizzare nel piazzale Kennedy. Il clou sarà comunque il carnevale estivo, che dovrebbe svolgerisi il 18 luglio. Grazie agli accordi con la Fondazione Carnevale, ospiteremo una gigantesca ballerina di cartapesta sul piazzale del Tettuccio, mentre un trenino carico di maschere farà il giro della città».

Un investimento rilevante. Tant’è che quest’anno non ci sarà la luminaria. «Quella dell’anno scorso – spiega Chimenti – voleva celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Poi ci furono polemiche da parte delle strade escluse, come via Don Minzoni, che da quest’anno però ha nuovi associati e avrà iniziative ad hoc. A questo proposito invito i negozianti delle varie zone ad associarsi perché in questo modo possono avere eventi. Altrimenti è inutile lamentarsi, come è avvenuto in viale 4 Novembre, dove la sola Susy paga la quota e dove tutti gli esercizi la sera restano chiusi».