Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 04:11 - 24/11/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
BASKET

Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.

BASKET

Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.

CALCIO

Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.

BASKET

As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.

BASKET

As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.

none_o

Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.

none_o

Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Il segno del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo di novembre

Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
Lotrèk, Digital Agency che guida e supporta le aziende nell’ambito .....
none_o
Ecco la nuova giunta provinciale: 5 assessori e risparmi per l'ente

18/5/2012 - 14:29

Cinque assessori in tutto e una ridistribuzione delle deleghe. Sono queste le novità della Giunta Fratoni, annunciata questa mattina dal presidente della Provincia nel corso di una conferenza stampa, dopo che la scorsa settimana tutti gli assessori avevano rimesso le deleghe al vertice dell’amministrazione.
Un gesto responsabile e condiviso, per permettere al presidente di procedere più liberamente al necessario  ridimensionamento dell’esecutivo, già annunciato nei mesi scorsi e per il quale si era deciso di attendere la conclusione delle tornate elettorali, per evitare possibili strumentalizzazioni.
“Si tratta di una scelta difficile e dolorosa – ha sottolineato il presidente Fratoni –  ma necessaria, per dare corso a quel procedimento di razionalizzazione della spesa, già avviato a inizio mandato con la riorganizzazione dei livelli dirigenziali. Ho apprezzato il gesto generoso e responsabile fatto dagli assessori e ringrazio tutti. In particolare, Carlo Cardelli e Chiara Innocenti per il lavoro fin qui svolto con impegno, capacità e intelligenza e per aver fatto un passo indietro in questo momento non facile, a fronte della scelta portata avanti dall’amministrazione e finalizzata al contenimento della spesa”.
La nuova giunta provinciale, già passata da 8 a 7 assessori l’anno scorso, con il ritiro delle deleghe a Michele Parronchi, è così composta: Roberto Fabio Cappellini, già vicepresidente e assessore alle politiche del lavoro, dello sport della gestione e manutenzione degli impianti sportivi e della protezione civile, assume la delega anche alle politiche giovanili; Rino Fragai, già assessore alle politiche inerenti l’Igiene del suoloe dell’ambiente, la forestazione, le fonti energetiche, la caccia e la pesca, assume anche la delega alla Polizia provinciale; a Mauro Mari, già assessore alle politiche inerenti il patrimonio immobiliare, ledilizia scolastica, la mobilità, il demanio idrico, la sicurezza idrogeologica , i lavori pubblici e l’ agricoltura, va anche la delega alla pianificazione dei trasporti; a Lidia Martini, assessore alle politiche inerenti Bilancio, finanze, Innovazione amministrativa, Ufficio relazioni con il Pubblico, Diritti dei cittadini e servizi informatici, va anche la delga alla cultura, l’Informazione , la cooperazione allo sviluppo e le Pari Opportunità; a Paolo Magnanensi restano le deleghe alle politiche di Sviluppo sostenibile, industria, artigianato, Istruzione e formazione professionale, coordinamento politiche comunitarie. Il presidente Federica Fratoni, oltre alla deleghe a affari generali, programmazione, turismo, personale e sociale, assume anche la delega alla pianificazione territoriale.  
“Non si tratta di un’ operazione che nasce sull’onda dell’antipolitica, un virus pericoloso che con le armi del populismo rischia di compromettere la sopravvivenza della democrazia, spesso anche screditando i presidi territoriali e il loro ruolo e svuotando la pratica amministrativa di contenuti e credibilità – ha commentato Fratoni – è piuttosto una risposta concreta a un momento di forte crisi economica e di dissesto sociale, nel quale credo che politica e istituzioni insieme debbano fare la loro parte e dare un segnale di rigore, responsabilità e coerenza, nell’interesse del territorio. Non taglio il superfluo, sia chiaro e non è facile rinunciare a due membri della squadra, chiedendo a chi resta di farsi carico di un lavoro maggiore. Le Province stanno vivendo un momento di incertezza, al centro di un dibattito che spesso si colora di toni demagogici e superficiali. La semplificazione del nostro sistema amministrativo, la riduzione di sovrapposizioni fra uffici e enti istituzionali è un passo necessario per la garanzia di un buon funzionamento della macchina pubblica,ma c’è bisogno di una riorganizzazione generale, basata sulla giusta distribuzione di funzioni, competenze e risorse, senza perdere di vista l’importanza della territorialità e la valorizzazione delle specificità”.
In totale il processo di razionalizzazione messo in atto da inizio mandato, con la riorganizzazione dei livelli dirigenziali insieme al ridimensionamento dell’esecutivo consente un risparmio di circa 1 milione di euro sul bilancio provinciale, che sarà  in parte riutilizzato per misure a sostegno al reddito delle famiglie bisognose.
“Ho letto alcuni appelli che mi sono stati rivolti per il rispetto delle quote rose: mi sembra pretestuoso dirlo proprio a me, che sono stata la prima donna eletta a ricoprire la carica di Presidente della Provincia di Pistoia – ha concluso Fratoni - in un contesto di grande difficoltà e con un clima sociale sempre più teso, il criterio da perseguire è quello dell’interesse del territorio e della comunità, nel pieno rispetto dei principi di democrazia e di rappresentanza e in base a questo principio ho sempre operato e continuerò a assumere le mie scelte. Il ruolo e il merito delle donne in politica non è una questione di soli numeri e la loro presenza negli organismi istituzionali non può essere motivata a partire dall’appartenenza di genere: è semplicemente mortificante. Dovendo operare su una squadra già formata da tempo, ho deciso di concentrare l’impegno sulle deleghe fondamentali per l’attività dell’ente:ambiente, viabilità, sviluppo economico, lavoro, che presumibilmente verranno confermate anche in un nuovo assetto. Da donna e da amministratore a capo di un ente pubblico, ho sempre pensato che merito capacità e competenza siano i principi sui quali scegliere le persone, lontano da qualsiasi retorica e strumentalizzazione. Piuttosto credo che la politica debba fare di più per colmare al meglio il differenziale tra parità formale e parità sostanziale, dando alle donne quegli strumenti effettivi di conciliazione vita-lavoro e renderle così realmente competitive. Insomma, meno retorica  e più pratica”.

Fonte: Provincia di Pistoia
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




19/5/2012 - 7:51

AUTORE:
mario giuliani

questo è in classico esempio che fa capire la distanza fra i politici e i cittadini; un'amministrazione statale che costa più quella di francia spagna e germania messi insieme che causa stipendi fra i più bassi d'europa, imposizione fiscale e costo del lavoro fra i più alti non è giustificabile.
I soliti discorsi del virus dell'antipolitica e della democrazia provate a farli a chi non riesce a trovare lavoro, o a chi l'ha perso e a chi se lo mantiene a tutti i costi