Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Inaugurazione della mostra “Voce interiore - quiete introversa”.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Rischia una condanna da uno a tre anni per una rapina da...un euro. E' il valore della moneta che l’imputato, padre di famiglia operaio tunisino ora regolare in Italia, avrebbe sottratto con violenza a una cliente dell'Ipercoop. Il "bottino" era la moneta infilata dalla signora montecatinese di mezz’età nella fessura del carrello del supermercato per sbloccare la sicura.
Di questo si discute nel processo apertosi martedì in tribunale a Monsummano. I fatti risalgono al 2009. La signora si reca all’Ipercoop a fare la spesa. Carrello in pugno, racconterà poi alla polizia, viene avvicinata da un venditore abusivo di calzini e fazzoletti di carta che non le chiede di comprare qualcosa bensì di dargli il carrello. La cliente rifiuta, e l’uomo — è sempre la denuncia della cliente — le afferra il polso e la costringe a mollare la presa. A quel punto, il bandito da un euro si avvia al trolley, parcheggia il carrello, sfila la monetina e si allontana.
Il tunisino in seguito viene interrogato dalla polizia e ammette che in quel periodo frequentava l’Ipercoop per sbarcare il lunario, perchè si trovava in cassa integrazione e aveva cinque figli da campare (adesso lavora come operaio). Ma nega di aver mai commesso la rapina. Il gip prova a convincere la vittima a ritirare la querela, ma la signora avrebbe al contrario sollecitato una severa condonna verso, parole più o meno sue, uno di quegli stranieri che vengono da noi a fare quello che gli pare.