"Relativamente all’articolo apparso domenica 15 Luglio sui quotidiani “La Nazione” e “Valdinievole Oggi”, relativi all’incontro sulla sicurezza tenutosi venerdì 13 Luglio, l’Amministrazione comunale ed i gruppi consiliari di maggioranza sono costretti a smentirne categoricamente i contenuti, in evidente contrasto con la realtà e con il pensiero di Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali.

Nessun esponente della maggioranza ha mai neanche lontanamente pensato di chiedere lo spostamento della Mensa della Caritas e spostare questo fondamentale luogo di solidarietà non è nelle facoltà dell’amministrazione e rappresenterebbe un approccio culturale non corretto, in cui non ci riconosciamo.

Un conto è rilevare e prendere atto che, come avviene da secoli, i luoghi di carità attirano inevitabilmente persone interessate da forme di disagio, altra cosa è la manipolazione di questa riflessione trasformandola nella richiesta di spostare il disagio per non vederlo o vederlo meno.

Siamo pertanto costretti a scusarci pubblicamente per conto di chi può aver deviato la ricostruzione giornalistica.

Nessun esponente della maggioranza ha chiesto di “utilizzare il foglio di via per allontanare da Montecatini personaggi poco raccomandabili”, se non altro perché c’è consapevolezza sul fatto che questo strumento sia già applicato laddove siano rilevati i presupposto di applicabilità. Relativamente alle ordinanze per il contrasto alla prostituzione non è attualmente in discussione nessuna ipotesi e ricordiamo come tutte le ordinanze emesse dai Sindaci in seguito ai vari pacchetti sicurezza siano cadute sotto la scure della Corte Costituzionale.

Sul tema, piuttosto, prosegue l’intenso lavoro in stretto coordinamento con le forze dell’ordine, senz’altro non facilitato da una sostanziale mancanza di norme nazionali atte a favorire le forme incisive di contrasto. "

Il Sindaco, la Giunta e il Capogruppo del PD Pietro Rosellini

- Nota della Redazione di Valdinievole Oggi

Riportiamo l'articolo cui si riferisce la Giunta Comunale, pubblicato in data odierna nella nostra quotidiana rassegna stampa e tratto da La Nazione:

"Il Comune sta studiando nuovi provvedimenti per combattere la prostituzione e i bivacchi lungo le strade di Montecatini.
Dopo l’incontro con il vicequestore aggiunto Corrado Mattana, responsabile del commissariato cittadino, prende corpo l’ipotesi di fare un’ordinanza che sanzioni duramente lucciole e clienti sorpresi a trattare una prestazione.
L’atto dovrebbe avere la validità di circa un anno, per rispettare i criteri di urgenza e contingibilità previsti dalla legge. Le prime ipotesi parlano di multe da 500 euro, già fissate nel vecchio provvedimento del 2008, annullato dopo una pronuncia della Corte Costituzionale.
L’ordinanza potrà essere emessa solo con il parere favorevole del prefetto di Pistoia Mauro Lubatti.

Per combattere il degrado che affligge l’area dietro la chiesa di piazza del Popolo, alcuni esponenti della maggioranza hanno ipotizzato di chiedere il trasferimento della mensa della Caritas, attiva nella parte posteriore di Santa Maria Assunta, punto che richiamerebbe troppi sbandati a pochi metri dal centro cittadino. Altri chiedono di utilizzare il foglio di via per allontanare da Montecatini personaggi poco raccomandabili. Chi non rispetta un provvedimento del genere rischia l’arresto. Anche in questo caso, dovrà essere il prefetto Lubatti ad autorizzare in via preventiva il ricorso allo strumento."