Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring 63-51
Tutto pronto per la seconda tappa della NextGen Cup 2025 che vedrà impegnata, dal 2 al 4 gennaio, l’Estra Pistoia Basket con la compagine Under19 Eccellenza guidata da coach Eduardo Perrotta che torna in campo con la volontà di tentare l’impresa.
In un rush finale vietato ai deboli di cuore, l’Estra Pistoia Basket annusa l’opportunità di tornare alla vittoria grazie a 7′ nell’ultimo periodo di grande intensità in casa della neo co-capolista del campionato.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Il sindaco, Giuseppe Bellandi, scrive una lettera aperta alla città per annunciare la partecipazione del Comune ai Mondiali di ciclismo in svolgimento in Olanda.
«Ho ricevuto l'invito ufficiale del comitato organizzatore dei mondiali 2013 per la presentazione del mondiale a Maastricht che avverrà il 20 settembre. È un atto atteso e dovuto alla nostra città. Sarò presente come lo ero a Melbourne nella lontanissima Australia insieme a pochi amici e dove ho avuto per la mia città una grandissima soddisfazione. Guardando l'invito mi sono accorto di una bellissima immagine che da sola merita quanto abbiamo fatto quei giorni. Se guardate il ciclista che occupa il manifesto soffermatevi sull’immagine che appare sul casco e per un attimo, senza polemiche su chi conta di più e chi conta di meno, godetevela, perché è la nostra bellissima città; è il pronao dell'Excelsior e vi assicuro che mi crea semplicemente una immensa emozione. Ci siamo, eccome se ci siamo, protagonisti insieme alle nostre altre meraviglise città: dalla splendida Lucca alla bellissima Pistoia, alla grande e assolutamente unica Firenze, nostra capitale, con una cupola che finalmente non fa ombra ma illmina tutti noi insieme. È giusto riconoscerlo, insieme si vince. E questo anche per sfide che sembrano impossibili. Ringrazio tutti i miei colleghi sindaci, i presidenti delle Province e Renato Di Rocco, che con Alfredo Martini e Riccardo Nencini hanno contribuito a questo, insieme a Claudio Rossi e al suo staff nel quale ci sono montecatinesi autentici come Massimo Morini, Alfio Dal Porto e Andrea Luchi. Grazie certo anche a chi in silenzio ci ha accompagnato e ci accompagna come Franco Pazzaglini e il nostro grande assessore allo sport Stefano Pucci,che per i suoi ruoli è un punto di riferimento dello sport italiano e non solo. So che in questi momenti si rischia di dimenticare qualcuno: Andrea Tafi, il lucchesissimo Piccinini, ma in fondo il mio pensiero va a tutti quelli che ci hanno creduto anche a livello locale e che hanno finanziato la prima fase della nostra avventura, come l'Apam e la Provincia che ha messo a disposizione i locali dell'Apt. Io credo nella mia città e nei grandi eventi come chi tutti i giorni mi sta accanto sopportando le mie fisime e i miei stress, e che mi ha detto una semplice verità: perché facciamo queste cose? Perché è Montecatini che ce lo chiede e in fondo lo pretende. Manca un anno e dovremo lavorare duramente perché un grande evento come questo èun evento strutturale, non episodico, perché potrà fideilizzare il suo territorio con un numero immenso di cittadini del mondo attraverso la televisione ma anche chi deciderà di seguire sul posto i mondiali di ciclismo 2013. Non saranno realizzate opere faraoniche ma i soldi disponibili, non pochi, saranno spesi per le nostre strade e rimarrano quindi a disposizione del miglioramento delle nostre città e della nostra immagine. Un ricordo infine a chi non c'è più ma che mi ha indicato con poche e chiare parole un percorso diritto da seguire, Franco Ballerini, al quale il mondiale è dedicato».