La gestione degli impianti sportivi comunali è stata al centro della discussione in seno al consiglio comunale, che si è svolto ieri.
La proposta di modifica del regolamento per le modalità di affidamento in gestione e la decisione di riacquisire la gestione diretta dell’attività amministrativo-contabile ha visto compatto il voto della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di opposizione.
La nuova forma vede esternalizzata la sola gestione tecnico-organizzativa, sia del Palazzetto dello sport che dei tre campi sportivi comunali: stadio “Pertini” e “Banditori” nel capoluogo e “Boschi” nella frazione di Vione.
L’affidamento avverrà nei prossimi giorni attraverso un bando pubblico riservato alle società che, potenzialmente, usano gli impianti in linea con la legge regionale in materia: società calcistiche per i campi sportivi e società di attività “indoor” per il palazzetto dello sport.
Tale gestione comprende oltre alla custodia, l’apertura, la chiusura e pulizia dei locali e delle pertinenze, la manutenzione ordinaria quale taglio dell’erba e segnatura, coordinamento dell’utilizzo e rendicontazione.
Al Comune rimane al gestione amministrativo-contabile, che prevede attività di programmazione ed affidamento delle concessioni d’uso, degli orari di accesso agli impianti e di svolgimento delle attività sportive, riscossione delle tariffe con assunzione in proprio dei normali costi di gestione