Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
La mostra "Anima e sguardi", di Giulia Marcucci, è a cura di Daniela Pronesti.
L'inaugurazione della mostra "Atmosfere palustri - Natura e sentimento" di Ettore Pisano è in programma sabato 11 gennaio.
C’è una trattativa riservata per riaprire il ristorante Cecco, aperto dal 1906 in piazza Mazzini a Pescia. Dopo l’addio dei vecchi, storici titolari, l’ultima gestione ha fatto crack e dal luglio 2012 il locale è chiuso. Cecco fu uno dei primi ristoranti della Penisola, alla fine degli anni 50, a ottenere la stella dalla guida Michelin. Celebre il mezzo pollo al mattone, come gli asparagi giganti di Pescia. O ancora i pesciatini, pasta fresca ripiena servita con un fresco sugo al pomodoro. Sirio Maccioni con Cecchino fece addirittura uno scambio di ricette. Si fece dare la formula del pollo al mattone e in cambio cedette quella della cremè brulè. Negli anni 60 era talmente di moda che Cecco aprì anche a Viareggio.