La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
La mozione è respinta. Finisce 10 a 10 la votazione in consiglio sulla mozione di sfiducia al sindaco Roberta Marchi. È stato un unico voto a garantire la tenuta della maggioranza: l’astensione dell’ex sindaco ed ex consigliere del Pd Antonio Abenante. Una scelta preannunciata che non ha mancato di suscitare polemiche. Resiste quindi la giunta Marchi, almeno fino all'8 maggio, quando arriverà in consiglio il bilancio, per la cui approvazione non basteranno 10 voti e, vista l’importanza dell’atto, una sua bocciatura potrebbe voler dire le dimissioni del sindaco.
Il documento di sfiducia al sindaco era stato presentato da Pd, Pescia Democratica, Rifondazione, Fli e Marco Ardis. Abenante ha spiegato così le proprie scelte: «Non ho da soccorrere la giunta Marchi, né sottobanco, né soprabanco. Non ho da soccorrere neanche il Pd: non mi è stato chiesto e non ho rinnovato l’iscrizione al partito. La ragione per cui non ho sottoscritto la mozione è che comunque vada si vota il prossimo anno. I cittadini giudicheranno. È evidente che la giunta non ha più una maggioranza ed è monitorata dalla Corte dei Conti. A cosa servirebbe un commissario, cosa potrebbe venirne per la città in un momento di crisi?».
Le motivazioni di Abenante non hanno però convinto i firmatari della mozione, uniti nel ribadire la propria scelta, dovuta alle mancanze di cui l'amministrazione si sarebbe resa colpevole: ospedale, Comicent, business park, bilancio, decoro urbano. E perdere ancora un anno vorrebbe dire decretare un ulteriore declino. Roberta Marchi ha riconosciuto le difficoltà della propria maggioranza, ma ha difeso i risultati raggiunti e la «moralità e l’impegno» con il quale ha ricoperto il proprio ruolo.
Sul Tirreno gli interventi in consiglio di maggioranza e opposizione.