E' disponibile alla vendita l'abbonamento per 19 gare casalinghe della stagione (post season esclusa) de La T Tecnica Gema Montecatini
Nico Basket – Cmb Valdarno 64-58.
L’attività in palestra è già ripresa da quasi un mese ma è oramai alle porte anche l’inizio di tutti i campionati del settore giovanile biancorosso
Un grande grazie! E’ quello che la società Pistoia Basket 2000 intende rivolgere a tutta la tifoseria, agli appassionati che nel corso dell’ultimo mese hanno rivolto la propria fiducia al club sottoscrivendo l’abbonamento per la stagione di Lba 2024/25.
Tre le gare che, in questo weekend, hanno visto protagonisti i podisti della Silvano Fedi.
Quasi seicento podisti hanno dato vita alla quarantottesima edizione della ‘’Passeggiata panoramica’’ di km 15,800 e organizzata dalla Podistica Quarrata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, per la stagione 2024/25, con il playmaker di nazionalità americana Semaj Rakim Christon.
Una domenica ‘magica’ all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme.
Vi sarà esposta una selezione di opere della collezione di Stefano Zanobetti, che è anche uno dei curatori dell’evento.
Raccontami un libro, di Italia Cecchi
Stefano D’Errico, noto fotoreporter di Montecatini, è il padre di due gemelline di 9 anni, nate talassamiche, nonostante le diagnosi prenatali avessero escluso questa possibilità. La vicenda ha avuto un seguito nelle aule giudiziarie, che ha vissuto un nuovo capitolo nei giorni scorsi e per il quale si attende una sentenza in autunno. Nel 2007 a famiglia aveva presentato un atto di citazione al tribunale in quanto riteneva che il comportamento e le mancate diagnosi prima e durante la gravidanza non l'avesse messa al corrente dei rischi ai quali sarebbe potuta andare incontro nell’avere un figlio (rischi poi purtroppo realizzati), considerato che il padre era già portatore sano della patologia che affligge le bimbe.
La causa sembrava aver preso una buona piega, considerato che una perizia aveva già accertato la piena responsabilità di uno dei medici coinvolti e la parziale responsabilità dell’altro. Poi un’altra buona notizia era arrivata dalla Corte di Cassazione che, con una pronuncia storica, ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni, oltre che ai genitori cui fosse nato un bimbo malato in difetto di diagnosi durante la gravidanza, anche al bimbo stesso per la vita disagiata cui sarebbe stato destinato.
Ma in un’ultima udienza il giudice ha negato la perizia medica per valutare l’invalidità temporanea e permanente che la talassemia ha provocato a carico delle bambine. E in caso di sentenza negativa potrebbero passare 5-6 anni per fare appello.