Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Torna a far parlare il caso dell’esproprio per la costruzione dell’impianto sportivo la Palagina. La vicenda, che risale al 1991, ha visto l’esproprio dell’area di 16mila mq, col proprietario che in cambio ricevette 129 milioni di lire. Nel 1999 la correttezza della stima venne riconosciuta dal tribunale e nel 2001 il Comune svincolò la cifra. Ma il proprietario contestò l’usurpazione subita. Il 20 giugno è arrivata la sentenza del Tar, che ha dato ragione al proprietario.
Sul caso oggi intervengono Franco Panzi e Mario Suzzi del Pdl, che già nel 2008 avevano paventato il timore di un eventuale dissesto finanziario e commissariamento del Comune. Per questo nel 2010 erano stati querelati dalla giunta con una richiesta di 50mila euro per danno all’immagine dell’ente. Ora il proprietario ha chiesto 1,6 milioni di euro all’amministrazione se restituirà l’area con ripristino del terreno coltivabile, 2,1 milioni se rimarrà del Comune. Per i pidiellini non è giusto che questo penalizzi la vita amministrativa di Pieve per i prossimi 10 anni e ricada sui cittadini. E chiedono che l’amministrazione si dimetta.