Quello che sotto l’albero di Natale era un semplice biglietto di auguri, e di regalo, decisamente particolare si è trasformato in un’esperienza unica domenica scorsa, in occasione della 14° giornata di Lba 2024/25 tra Estra Pistoia Basket e EA7 Armani Milano.
Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
FIRENZE
«Ennesima mattinata di passione per i pendolari lucchesi, pistoiesi e pratesi. Il treno 3027 in partenza da Pistoia alle 7.50 e diretto a Firenze ha accumulato quasi 30 minuti di ritardo».
È quanto dichiara il capogruppo di Più Toscana, Antonio Gambetta Vianna, che raccoglie le denuncie di alcuni passeggeri che questa mattina si trovavano a bordo del convoglio. «A bordo del treno – spiega – che nel tratto Pistoia-Firenze ha accumulato un ritardo progressivo di mezz’ora, c’erano un sessantina di passeggeri, quasi tutti pendolari diretti al lavoro.
Ma la beffa è arrivata alla stazione di Prato quando le persone a bordo sono state improvvisamente informate di dover scendere dal treno e montare sul 3029, il primo convoglio utile per arrivare a destinazione, già carico di passeggeri diretti a Firenze. Da qui comincia il copione che ormai ogni pendolare toscano conosce a memoria: persone stipate come bestiame dentro i vagoni, totale assenza di aria condizionata e finestrini sigillati. Insomma venti minuti da incubo che si aggiungono al danno procurato dal ritardo sulla linea e, come denunciato dalle persone a bordo, annunciato senza dare nessuna spiegazione circa i motivi. Si tratta del secondo caso segnalato nell’arco di 60 giorni sulla linea che collega Pistoia a Firenze. Il classico regalino per dare il benvenuto ai passeggeri di ritorno dalle ferie.
Tutto questo mentre si pensa a realizzare la terza corsia sulla Firenze Mare, potenziando il trasporto via gomma, maggiormente inquinante, che potrebbe essere sostituito da linee ferroviarie puntuali e potenziate che oggi sembrano finite nel dimenticatoio. Un argomento che intendo portare al più presto in Commissione Mobilità e Infrastrutture dove chiederò che a essere ricevuti e a parlare siano proprio i passeggeri che ogni giorno si devono districare fra vagoni obsoleti, borseggi e ritardi. Andare al lavoro per i toscani non può e non deve diventare un lavoro».