Il gruppo civico "Per Buggiano" presenta la candidatura del vicesindaco Andrea Taddei alle primarie di coalizione del centrosinistra.

"E' giunto il momento di dare la parola ai cittadini, unici giudici al termine di un mandato elettorale e, nel nostro caso di Buggiano, di un doppio mandato sotto la guida di Daniele Bettarini.

Il gruppo civico “...per Buggiano...” da anni coordinato dall'imprenditrice Antonella Vernacchio Valori, che in ambedue i mandati ha condiviso la maggioranza di “Centro e Sinistra Uniti per Buggiano” e che è presente in consiglio comunale oltre che con il vice-sindaco Andrea Taddei con Piero Pasqualini, Vincenzo Della Valle e Claudio Mazzoncini, si propone per la guida del Comune con la candidatura alle primarie di coalizione di Andrea Taddei.

La candidatura di Taddei, come detto vice-sindaco nel decennio Bettarini, primo degli eletti in ambedue le tornate amministrative con il record di oltre quattrocento preferenze nel 2009, si pone come chiaro senso di condivisione dell'operato della attuale maggioranza e di Daniele Bettarini ed in continuità di contenuti e operato.

Andrea Taddei, titolare anche della delega alla pubblica istruzione e componente della conferenza zonale dell'Istruzione della Valdinievole e delegato della stessa al Tavolo Integrato Provinciale, è un tecnico nella vita di tutti i giorni, geometra e perito agrario. Per quest'ultimo aspetto professionale è stato appena confermato per un altro quadriennio nella tornata nazionale quale componente del Comitato amministratore di Enpaia (Ente Nazionale di Previdenza Agricola per Impiegati in Agricoltura), Fondazione salita agli altari delle cronache previdenziali finanziarie di questi ultimi anni per rendimenti ed iniziative.

Politicamente Andrea Taddei, dopo un passato in area cattolica impegnata, si è allontanato dalle logiche partitiche assieme al gruppo civico di cui fa parte criticando eccessi di ingerenze e gestioni politiche nelle amministrazioni locali.

Ha manifestato dalla prima ora “simpatie” per le idee di Matteo Renzi tanto da essere, nell'estate scorsa, il promotore per la nascita del gruppo Adesso Buggiano  alla vita del  quale è tutt'oggi partecipe.

Politicamente dunque cattolico, impegnato in quell'area moderata e indipendente che fa del sociale e della socialità la prima attenzione, appartenente dunque, se un appartenenza partitica va dichiarata in sede di primarie, a quel “partito del fare” al quale tutti i candidati “dovrebbero” appartenere.