MONTECATINI - "Spero che l'accordo raggiunto sulle primarie di coalizione del centrodestra abbia definitivamente fugato ogni dubbio sul fatto che il mio pensiero non ha colore, non appartiene a uno schieramento politico piuttosto che a un altro". E' con queste parole che Silvia Motroni, candidata alla carica di sindaco per la lista civica "Ora", commenta quanto emerso dall'incontro fra i partiti di centrodestra dei giorni scorsi.

"La mia idea si basa unicamente su un progetto per rilanciare e cambiare la città, il mio impegno non prevede di indossare vecchie casacche della politica montecatinese – continua la Motroni -. Il mio obbiettivo guarda alle persone, ai cittadini, e li invita a ritrovare quella dignità che i giochi di potere e i comitati d'affari avevano soffocato".

"Mi auguro che in città si sia compreso che intendo portare avanti un modo nuovo di far politica. Chi segue il mio progetto, non dovrà più limitarsi a puntare sul cavallo vincente stando comodamente seduto in tribuna – è l'invito della prima candidata ad aver ufficializzato la propria intenzione a competere per la carica di sindaco -. Dovrá invece mettersi le scarpe da ginnastica, scendere in strada e cominciare a correre insieme agli altri verso una nuova meta: riprendersi la cittá".

"Sto lavorando da mesi per offrire soluzioni concrete ai problemi gravi che affliggono Montecatini. Il mio nemico non é un partito piuttosto che un altro ma il degrado sociale che ha distrutto la mia città – conclude Motroni -. Su questo dovrebbero concentrarsi le forze politiche, anziché preoccuparsi di vincere a tutti i costi. Il problema qui non è vincere le elezioni. Il problema è cambiare".