Eccellenza

Pescia In Eccellenza la Larcianese prova ad avvicinarsi al 3° posto, cercando di battere al Cei il Lammari e magari sperando in un favore da parte del PesciaUzzanese, non ancora fuori pericolo ed ospite del Castelnuovo che precede appunto i viola di Tognarelli. In coda il Quarrata gioca al Raciti contro l’Urbino Taccola. Se lo batte lo riaggancia e si mette praticamente in salvo. Infine il disperato Monsummano, maglia nera del torneo, deve vincere sul campo della Pro Livorno per tenere viva la speranza di evitare la retrocessione diretta. 

Larcianese. La gara interna col Lammari non sembra un ostacolo insormontabile per la compagine viola, nonostante le lusinghiera classifica degli avversari odierni. Il Lammari, numeri alla mano è fuori da tutti i giochi, condizionale ottimale per chi deve giocarci contro in questo momento della stagione. Mister Tognarelli non si fida per niente. «Stiamo parlando della squadra rivelazione del girone – sbotta – ultimamente ha rallentato ( 2 punti negli ultimi 4 turni) ma resta un complesso con tanta gente di categoria che ha fatto un campionato al di sopra delle aspettative. Non avremo vita facile». Le ultime dalla sede dicono che il tecnico della Larcianese non potrà contare su capitan Pinto, ancora alle prese con l'infortunio muscolare. Per il resto tutta la rosa sarà è disposizione. 

Uzzano. La salvezza diretta del sodalizio nerarancio passa dall’alta Lucchesia, sul campo di una delle migliori formazioni del girone. Il Castelnuovo , ormai certo della prossima partecipazione ai playoff, difficilmente potrà migliorare l’attuale terza posizione, specie considerando il cammino spedito del Pietrasanta Marina che avrà anche lo scontro diretto in casa. Però, allo stesso tempo i garfagnini, devono guardarsi le spalle dalla Larcianese. Mister Agostiniani, trainer nerararancio, pensa positivo. «Puntiamo a confermare quanto di buono fatto in questo girone di ritorno – dice – con due sole battute d’arresto sul groppone e ad arrivare così nel migliore dei modi al turno di riposo di domenica prossima. Il Castelnuovo è un cliente scorbutico. Gioca semplice ed ha esperienza da vendere. In casa poi è molto aggressivo. Sono comunque fiducioso perché i miei ragazzi sono cresciuti parecchio col passare delle giornate». Arricca resta ancora ai box, Gemignani, non al meglio, è comunque tra i convocati. 

Monsummano. Alla luce di quanto visto domenica col Castelnuovo Garfagnana il club amaranto, pur con un piede in Promozione , non ha perso la voglia di lottare, trascinato dalla vitalità dei tanti giovani “debuttanti”. E su questo che fa forza mister Claudio Raineri in vista del match in terra labronica dove torneranno a disposizione i più esperti Stefanelli e Monacci. E’ altrettanto evidente che in ogni caso la Pro Livorno ha ben altra qualità rispetto alla volenterosa truppa monsummanese. Ma capitan Giovannelli e compagni non si vogliono rassegnare, neppure davanti all’evidenza. «La situazione è critica – ammette Ranieri – tuttavia è nostro dovere onorare il torneo fino in fondo e mettercela tutta ogni domenica. La matematica ci tiene in vita e nel calcio a volte i miracoli si avverano, se ci si crede. Non voglio avere rimpianti». 

Quarrata. A cinque giornate dalla fine del campionato, il Quarrata Olimpia è vicinissimo alla salvezza diretta, ma ancora non l’ha raggiunta matematicamente. Per questo mister Pisciotta, in vista della gara di oggi pomeriggio contro l’Urbino Taccola, ha chiesto ai propri ragazzi gli straordinari. «Ci giochiamo dei punti importanti – commenta il tecnico giallo rosso – che potrebbero essere decisivi per chiudere i conti. Non sarà facile vincere perché affrontiamo una squadra molto forte». L’Urbino Taccola è quinto in classifica con 3 lunghezze di vantaggio sul Quarrata. E’ una squadra che segna molto (42 reti) ma che subisce parecchio (44 reti e seconda peggiore retroguardia del campionato). «E’ una squadra – aggiunge Pisciotta parlando degli avversari – che ha un grande potenziale d’attacco anche se prende tante reti. Hanno comunque una rosa competitiva e singolarmente ci sono giocatori di grande qualità». Il Quarrata deve puntare tutto sull’organizzazione di gioco e sul cinismo. «Dovremo essere bravi a gestire la gara e a colpire al momento opportuno perché sono sicuro che al minimo errore loro potrebbero farci male». Per quanto riguarda la formazione, il Quarrata non avrà Mangoni, squalificato, e Felici e Marrani, infortunati. «A questo punto della stagione – conclude Pisciotta – non mi interessa chi ho a disposizione: so solo che chi scenderà in campo deve dare tutto perché manca poco al raggiungimento della salvezza e vogliamo festeggiare il prima possibile. Domenica abbiamo ricevuto i complimenti da tutti per come abbiamo perso a Ponsacco. I complimenti non mi interessano, oggi voglio vincere»

Promozione

A sei giornate dalla fine della stagione, i giochi, in ottica playoff , sono completamente aperti nel girone A di Promozione. Lampo e Montecatini viaggiano appaiate a tre lunghezze di distanza dalla importantissima quinta piazza ed oggi sono attese entrambe da severi impegni esterni. Gli azzurri sono ospiti della Vaianese mentre i termali vanno a far visita al San Miniato Basso. 

MONTECATINI. Dopo il successo casalingo sul Bagni di Lucca, ecco un altro confronto diretto in chiave playoff per i termali, di scena sul campo del San Miniato Basso, indimenticato condottiero della Lampo dei record. «Proveremo a vincere come è nella mentalità della squadra – spiega mister Sturba – sapendo che abbiamo di fronte un avversario di indubbio valore e memori della dura lezione che i pisani ci hanno impartito all’andata (5-1 ). Come siamo altrettanto consapevoli che nelle prossime 4 gare ci giochiamo un intero campionato». Qualche problemi di formazione in casa biancoceleste, soprattutto a centrocampo a causa delle squalifiche di Gagliardi e Borracchini. Davanti però rientrano sia Biggi che Fuschetto mentre torna a disposizione pure Lotti. Anche il difensore Tarli sembra a posto. 

Lamporecchio. Sulle colline pratesi la squadra del presidente Giannoni cerca altri punti vitali per continuare a cullare sogni ambiziosi. Troverà di fronte una Vaianese in corsa per evitare i playout e quindi assai determinata, tanto da scegliere come nuova “casa” lo stadio vetusto di Vaiano, al posto del più confortevole impianto di Vernio dove i locali hanno giocato fino a domenica scorsa. «E’ un campo da battaglia – spiega mister Panati – sul quale loro si allenano dall’inizio del torneo. Non credo sarà nelle migliori condizioni e questo agevola di solito la squadra meno tecnica. Penso sia questa la ragione della decisione presa dalla società pratese. Vorrà dire che noi dovremo essere all’altezza sotto il profilo agonistico, oltre che del gioco». Non ci sarà Spinelli, che si è fatto male ad una gamba

Prima Categoria

Ponte Buggianese. I testa-coda spesso riservano strane sorprese ed è proprio per questo che mister Mirko Matteoni, trainer del Ponte Buggianese, capolista del girone A di Prima categoria, invita la sua squadra a tenere ben alta la guardia nel confronto esterno col Barga, ultima ruota del carro, già virtualmente spacciato. Appena 10 i punti conquistati dai lucchesi, che da tre mesi e mezzo non vincono e vengono da cinque sconfitte consecutive. Il Barga inoltre vanta, si fa per dire, il peggior attacco, 2 reti all’attivo, e la difesa più perforata, con 50 gol sul groppone. «Sarebbe davvero imperdonabile – ammonisce Matteoni – perdere terreno in questa partita. Guai a sbagliare l’approccio al match». Oltre al lungodegente capitan Scaffai, salteranno la sfida gli infortunati Occhipinti e Lazzeretti e lo squalificato Santoro. 

Seconda categoria

Il Chiesina va a Ponte per un derby molto sentito. 

PISTOIA Meno sei partite al termine della stagione regolare di Seconda categoria. 

U. Pontigiana-Chiesina Uzz. Derby mozzafiato al Banditori dove i pontigiani di Lamberto Bendinelli, quinti in classifica ed imbattuti fra le mura amiche, danno l’assalto ai granata chiesinesi, primi della classe. Padroni di casa al gran completo, eccezion fatta per lo sfortunato Bertoldo, vittima dell’ennesimo infortunio stagionale. Previsto il pubblico delle grandi occasioni. Chiesina. La formazione guidata da mister Alessandro Cioni, reduce dalla netta affermazione casalinga in rimonta contro lo Staffoli, vuole continuare a mantenere il primo posto in classifica e per far ciò deve superare in trasferta l'ostacolo Unione Pontigiana. Un derby atteso e pieno di insidie per i granata contro un avversario che naviga in quinta posizione con 37 punti è reduce da ben 9 risultati utili di fila e che è riuscita tra le mura amiche a bloccare sul pareggio sia il Candeglia che Casalguidi, dirette inseguitrici del Chiesina. Nella gara d'andata i granata si imposero con il classico punteggio di 2-0 con reti di Casucci e Cecchi.  

Le ultime notizie: Mister Cioni non potrà fare affidamento all'attaccante Perlongo, fermato dal giudice sportivo per una giornata. Al suo posto dovrebbe giocare Di Maina. Probabile formazione: Tocchini tra i pali; difesa con Pieraccini, Baldanzi, Civitelli e Pieri; a centrocampo agiranno Bianchi, Pieri e Casucci, in attacco il tridente composto da Tondi, Simoncini e Di Maina. All: Cioni 

Via Nova- Nievole. Alla Palagina va in scena una classica per antonomasia del calcio valdinievolino col Via Nova, tranquillo a centroclassifica, opposto al Nievole, che vuole tenere vivo il sogno playoff. In casa pievarina non recuperano Cerone e Boccia e Bettaccini sono a mezzo servizio. Decisamente peggio stanno i rossoverdi con Cesari, Verdiani e Selmi squalificati, Barsotti ko per influenza, Fregonas assente per impegni personali e Chiappe, Iozzelli e Ansaldi in forte dubbio. 

Staffoli-Cecina 2000. Partita chiave per la squadra della frazione di Larciano che se fa il colpaccio a Staffoli mette il club pisano dietro di 10 punti e pur rimanendo quint’ultima eviterebbe i playout per la forbice. Il Cecina 2000 rinfrancato dal successo sullo Spedalino, si presenta al delicato appuntamento a ranghi compatti e col morale alto.

Quasi tutte le pistoiesi hanno un obiettivo da raggiungere per dare un senso a questa volata finale. San Felice-Amici Miei (Pistoia Ovest B). I sei punti sul quintultimo posto danno un minimo di tranquillità al San Felice che cerca l'ultimo slancio per raggiungere la salvezza meritata. Al contrario, gli Amici hanno l'obbligo di credere ai playoff.

 Rd Castelfranco-Antares. I montalesi vanno a in casa di una compagine ambiziosa per provare a prendersi almeno un punto. Obiettivo, raggiungere la matematica certezza di evitare i playout. 

Spedalino-Candeglia (Barontini). La truppa aglianese era partita per percorrere ben altre strade. Oggi potrebbe regalarsi una soddisfazione, fermando una delle delle due capolista del girone. Il Candeglia è obbligato a vincere per mantenersi davanti a tutte, ma le ultime uscite hanno fatto vedere un briciolo di appannamento. 

Pistoiacalcio-Capostrada (Frascari). Derby fratricida, tra due team ormai costrette alla disputa dei playout. La sfida di oggi serve per dare maggiori indicazioni sulle posizioni finali. Morale buono per gli ospiti, dopo la vittoria in rimonta di una settimana fa. Più delusione tra il Pistoiacalcio: da loro era lecito aspettarsi qualcosa di più. Incrocio tra due giovanissimi allenatori, ex compagni di squadra fino allo scorso anno: Massaro e Mugnaioni si stanno comunque comportando bene. 

Casalguidi-Pistoia Nord (Comunale). La forma dei canarini, contro un fanalino di coda apparso fin troppo spento. I padroni di casa giocheranno per mantenersi al terzo posto, con la speranza di ridurre il gap dalla seconda in graduatoria al di sotto dei dieci punti. Il Pistoia ha l'obbligo di tentare l'acuto per non dirsi già condannati alla retrocessione. 

Nella foto un'azione del derby Monsummano-Larcianese